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Lunedì 25 NOVEMBRE 2019
Mauriziano di Torino. Firmato il contratto integrativo del comparto sanità

Tra gli aspetti più importanti, la ridefinizione del sistema di incentivazione del personale, la possibilità di riconoscere nel triennio 2019 – 2021 la progressione economica orizzontale per la maggior parte del personale dell’Azienda (in media circa 25 euro al mese in più); la ridefinizione di un aumento (circa 17% in più), dopo circa 20 anni, dell’indennità oraria notturna, che segna una particolare attenzione nei confronti del lavoro disagiato.

E' stato firmato il contratto integrativo aziendale del Comparto Sanità per i dipendenti dell'ospedale Mauriziano di Torino con relative progressioni economiche. A darne notizia una nota della Città della Salute di Torino.

“La Direzione dell’Azienda ospedaliera Ordine Mauriziano (diretta dal dottor Maurizio Dall’Acqua), le RSU aziendali e le Organizzazioni Sindacali FP CGIL, CISL FP , UIL FPL e NURSING UP hanno sottoscritto il contratto integrativo aziendale del Comparto Sanità  relativo al triennio 2016 – 2018, grazie al contributo di tutte le parti che hanno fattivamente collaborato al raggiungimento di questo importante risultato per tutte le lavoratrici ed i lavoratori del Comparto dell'Azienda (sui 1720 dipendenti totali del Mauriziano, si tratta dei 1390 del comparto, ovvero infermieri, ostetriche, OSS, tecnici sanitari, amministrativi, operatori tecnici)”, si legge nella nota.

Gli elementi essenziali del nuovo Contratto aziendale sono così riassunte:

1) “la ridefinizione del sistema di incentivazione del personale, nel rispetto delle regole previste dal Contratto Nazionale e dalle norme vigenti”;

2) “la possibilità di riconoscere nel triennio 2019 – 2021 la progressione economica orizzontale per la maggior parte del personale dell’Azienda (in media circa 25 euro al mese in più)”;

3) “la ridefinizione di un aumento (circa 17% in più), dopo circa 20 anni, dell’indennità oraria notturna, che segna una particolare attenzione nei confronti del lavoro disagiato”;

4) “si sono infine gettate le basi per il riconoscimento di tutte le Professioni presenti in Azienda, nell’ambito del nuovo Sistema degli Incarichi funzionali previsto dal Contratto Nazionale”.

“La Direzione Generale e le Organizzazioni Sindacali - conclude la nota - esprimono il reciproco riconoscimento per lo sforzo che ha consentito il raggiungimento di questo importante risultato”.

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