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Lunedì 25 NOVEMBRE 2019
Pronto Soccorso. Speranza incontra i Direttori dell’emergenza-urgenza e annuncia: “A breve al via un tavolo tecnico”

"È stato un incontro positivo, di conoscenza e ascolto, e di progettualità per il futuro prossimo: sono state rappresentate le enormi difficoltà cui gli operatori dell’Emergenza Urgenza fanno fronte quotidianamente e le principali necessità del settore, trovando il Ministro molto sensibile e informato". Così in una nota la Società italian di medicina di emergenza-urgenza ha commentato l'incontro con il ministro della Salute.

Francesco Rocco Pugliese, presidente nazionale Simeu, Fabio De Iaco, Responsabile nazionale Formazione Simeu e Andrea Fabbri, Direttore del Centro Studi Simeu, quest’oggi hanno portato la voce e le istanze della Medicina d’Emergenza Urgenza italiana al Ministro della Salute, Roberto Speranza, con cui si discusso dei punti del documento conclusivo dell’Accademia dei Direttori.

"È stato un incontro positivo, di conoscenza e ascolto, e di progettualità per il futuro prossimo: sono state rappresentate le enormi difficoltà cui gli operatori dell’Emergenza Urgenza fanno fronte quotidianamente e le principali necessità del settore, trovando il Ministro molto sensibile e informato. Al termine dell’incontro, Roberto Speranza ha invitato gli interlocutori a partecipare ai lavori di un tavolo tecnico di imminente istituzione", si legge in una nota Simeu.

“Dopo il successo di partecipazione dell’Accademia dei Direttori - ha dichiarato Francesco Rocco Pugliese, presidente Simeu - e dopo la presentazione in conferenza stampa in Senato del documento conclusivo, consideriamo l’udienza di oggi un reale segno di attenzione delle Istituzioni. In vent’anni di storia la Medicina d’Emergenza Urgenza italiana e la Simeu giungono al punto più alto della propria presenza istituzionale. Questa occasione è il risultato di un lavoro svolto per tutti, massimamente inclusivo, necessario e indispensabile per la nostra disciplina. È solo l’inizio di un percorso auspicato, che sarà molto impegnativo: la Società Scientifica oggi è più forte, più autorevole, più legittimata.”

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