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Lunedì 02 DICEMBRE 2019
Congresso “Sis 118”, Balzanelli confermato alla presidenza: “Governo mantenga il 118 come numero di emergenza nazionale”

Questa la prima richiesta al Governo dal presidente riconfermato alla guida della Società Italiana Sistema 118 insieme a quella di una revisione generale delle norme sull'emergenza sanitaria finalizzata ad assicurare livelli uniformi di assistenza in tutta Italia.

Si è concluso a Catania il XVII Congresso nazionale della Società Italiana Sistema 118 (SIS 118), nel corso del quale si è tenuta l’Assemblea Generale elettiva per il rinnovo delle cariche sociali della Società e Mario Balzanelli, Presidente uscente, Direttore del Sistema 118 della provincia di Taranto, è stato eletto, per la seconda volta, Presidente Nazionale.
 
“Il Sistema 118 nazionale è chiamato, da ben 27 anni di attività dall’inizio del suo varo istituzionale (DPR 27/3/1992), ad un adeguamento legislativo coerente, indispensabile, indifferibile rispetto alle esigenze concrete verificate sui territori, a qualunque livello di prospettiva valutativa, sia dagli operatori che agiscono “in mezzo alla strada” sia dai vari livelli dirigenziali”, ha detto Balzanelli.
 
“Diventa, quindi, fondamentale assicurare quanto prima alla popolazione nazionale, con un atto legislativo dedicato, un Sistema 118 omogeneo riguardo ai livelli prestazionali da assicurare in modo uniforme e con carattere di eccellenza obbligatorio a livello dei vari territori regionali (High Performance System), nonché in relazione alla concezione dell’assetto operativo ed ai criteri gestionali del Sistema, da definire e da implementare su base normativa, garantendo, al contempo, ottimizzazione della spesa complessiva ed una più coerente rideterminazione delle risorse da allocare rispetto al reale fabbisogno”, ha sottolineato Balzanelli.
 
“Quando si tratta di vita o di morte, in pochi istanti, non può concepirsi, ai sensi della riforma del titolo V della Costituzione, uno standard regionale completamente slegato da un standard “di base” che deve necessariamente essere sancito legislativamente a livello nazionale”, ha aggiunto il presidente rieletto.
 
Tra i primi atti di Balzanelli del suo secondo mandato la richiesta al Governo “di consentire agli italiani, in tutte le regioni, di poter accedere direttamente al numero di emergenza 118”, evitando quindi di sopprimerlo, anche perché, sottolinea Balzanelli, la sua cancellazione “non è stata affatto stata prevista dall’Unione Europea, essendo, al contrario, stata prevista proprio dalla stessa UE, nonché avallata dalla maggior parte dei Paesi membri, la modalità di modello “parallelo” del 112, rispetto alla esistenza dei numeri di emergenza nazionali, al fine – indispensabile, irrinunciabile - di ridurre al massimo possibile i tempi di accesso diretto alle cure salvavita a beneficio degli aventi necessità e peraltro a pieno inalienabile diritto”.

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