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Giovedì 15 MARZO 2012
Ecco il Licopenebio. L’integratore antiossidante di nuova formulazione

Presentato oggi a Milano e frutto della ricerca italiana il nuovo integratore alimentare estratto dal pigmento dei pomodori. A differenza di precedenti prodotti similari, assicurano i ricercatori, si eviteranno i rischi in termini di tossicità e nocività imputabili ai vecchi metodi di estrazione.

E' certificato biologico, trae le sue radici nelle campagne di Metaponto, ed è frutto di un brevetto italiano che permette di ricavarlo in modo assolutamente naturale e non inquinante: si tratta del Licopenebio, integratore alimentare a base di licopene, pigmento naturale rosso del pomodoro e carotenoide maggiormente presente nel corpo umano sano ad elevata attività antiossidante, utile nella prevenzione dei tumori della prostata, del seno, dell’apparato digerente, delle malattie cardiovascolari, dei disturbi collegati alla menopausa, e contrasta l’invecchiamento. A presentarlo oggi a Milano vari esperti del settore medico e l'azienda produttrice, la Sirton Medicare S.p.A..

I primi prodotti sono arrivati nelle farmacie italiane nell'ottobre scorso con la linea per l'igiene intima, del corpo, più tutta una serie di nutraceutici per la prevenzione in generale e i problemi legati a menopausa e prostata, ma nei prossimi mesi ne saranno presentati altri. Tutto è partito da un progetto avviato nel 2009 da partner privati, quali la società Pierre Chimica di Galatina, e pubblici, come l’Università del Salento, il Cnr-Ispa (dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari) ed il Ministero della Ricerca, che hanno realizzato il licopene biologico, estratto da pomodori provenienti da colture biologiche grazie ad un processo innovativo brevettato, “CO2 super critica”. In altre parole, si usa l'anidride carbonica per estrarre dai pomodori coltivati biologicamente il licopene, senza quindi l'uso di solventi chimici, come avvenuto in passato. Il licopene si usa già da tempo: è infatti utilizzato negli integratori alimentari sia in forma sintetica (prodotto cioè tramite reazioni chimiche da materie prime sintetiche con solventi chimici che possono avere effetti tossici anche) che naturale (estratto dal pomodoro con solventi chimici). “Ma in queste formulazioni – spiega Leonardo Rescio, ricercatore e inventore del brevetto - presenta dei limiti in termini di tossicità e nocività per l’organismo umano, imputabili alle metodologie di estrazione. Anche quando è naturale, non ci sono vincoli, e il prodotto può essere estratto da bacche ogm, trattate con pesticidi o da scarti di lavorazione del pomodoro. Invece con questa nuova tecnologia è estratto solo dal pomodoro biologico, non cristallizza, è più assorbibile dall'organismo, è privo di contaminanti tossici e non si inquina l'ambiente”.

I benefici per la salute di questo integratore bio sono molteplici, come hanno spiegato i vari esperti. Può infatti essere utile nella prevenzione dei tumori cutanei, come il melanoma, e anche nel fermarne la progressione, o in quello della prostata. “La dieta ha un effetto molto rilevante sulla patologia prostatica – ha spiegato Alessandro Bertaccini, segretario della Società italiana di urologia oncologica – In alcuni studi si è visto che il licopene può ridurre il rischio di malattia nelle persone a rischio e con familiarità di questo tipo di patologie”. Anche nel campo della medicina estetica il licopene biologico può essere utile, soprattutto per quanto riguarda la salute della cute e i disturbi collegati alla menopausa. La pelle per restare giovane e sana “non ha bisogno di essere riempita come un palloncino o paralizzata con il botulino – spiega il dermatologo Antonino Di Pietro – ma va nutrita, per difendersi meglio dagli agenti esterni”.
 
Utile in tal senso è la fotoprotezione, “che però tendiamo a praticare unicamente con i filtri solari, che hanno lo stesso effetto del foglio di alluminio sul pesce: ci fanno cuocere, senza bruciare, come se fossimo al cartoccio. La fotoprotezione si può praticare anche dentro l'organismo, per frenare i danni indotti dai raggi ultravioletti e infrarossi, e il licopene è una delle sostanze che può aiutare in tal senso”.
 

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