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Venerdì 17 GENNAIO 2020
Riordino dei trasporti sanitari in Liguria. Approvato ddl all’unanimità a seguito di sentenza Consiglio di Stato

Nel febbraio del 2018 il Consiglio di Stato ha chiesto di procedere tramite gara e non più con affidamento diretto per le pubbliche assistenze. La Vice Presidente e Assessora alla Sanità Viale ha avviato un percorso di confronto con Anpas, Cipas e Croce Rossa che si è concluso con l’approvazione del ddl regionale

La Commissione II ha approvato all’unanimità il disegno di legge della Giunta sul riordino dei trasporti sanitari in Liguria. Lo annuncia la Regione Liguria.

“Sono molto soddisfatta - commenta la Vice Presidente e Assessora alla Sanità Sonia Viale -: il via libera unanime della Commissione è un passo decisivo verso l’obiettivo che come Giunta ci siamo prefissati di tutelare la specificità ligure delle pubbliche assistenze, rispettando al contempo la sentenza del Consiglio di Stato. Questo risultato è il frutto di un atteggiamento serio e sono lieta che oggi anche l’opposizione sia tornata sui propri passi. Questo disegno di legge valorizza anche il ruolo sociale delle pubbliche assistenze, imprescindibili in un territorio come quello ligure. Il dialogo con le associazioni Anpas, Cri e Cipas prosegue con i tavoli di lavoro, in un clima collaborativo”.

Il testo del disegno di legge: “è nato dall’esigenza di rivedere la normativa in materia di trasporti sanitari a seguito della sentenza del Consiglio di Stato che nel febbraio 2018 ha sancito di procedere tramite gara e non più in affidamento diretto”, ha ricordato Viale segnalando il confronto avviato con Anpas, Cipas e Croce Rossa.

Nel testo del ddl viene chiarita la differenza fra trasporto sanitario in emergenza, che può essere affidato in maniera diretta alle pubbliche assistenze, trasporto ordinario con profili di emergenza da valutare caso per caso, e trasporto ordinario tout court per cui Alisa ha avviato la procedura di gara, “come già accade in tutte le Regioni italiane”, ricorda Viale.

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