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Lunedì 27 GENNAIO 2020
Validità ricette non farmaceutiche aumenta da 30 a 180 giorni

Escluse quelle di priorità U (urgente) e B (breve). “La modifica rappresenta anzitutto un’importante agevolazione per i cittadini, prevedendo una maggiore flessibilità temporale per le prenotazioni delle prestazioni non urgenti, evitando di appesantire l’attività ambulatoriale”, spiega Baccega

Aumenta da 30 a 180 giorni la validità delle ricette non farmaceutiche, ad eccezione di quelle con classe di priorità U (urgente) e B (breve). Lo rende noto l’Assessore alla Sanità, Mauro Baccega, a seguito della modifica approvata dalla Giunta regionale.

Si tratta in particolare delle prescrizioni per l’accesso ai servizi ambulatoriali di specialistica, di diagnostica strumentale e di laboratorio.

“La modifica - spiega Baccega - rappresenta anzitutto un’importante agevolazione per i cittadini, prevedendo una maggiore flessibilità temporale per le prenotazioni delle prestazioni non urgenti e, nel contempo, sostiene il servizio di assistenza primaria, evitando di appesantire l’attività ambulatoriale con pazienti che devono ripresentarsi dal proprio Medico per richiedere una nuova emissione di ricette scadute”.

La modifica, conclude l’Assessore, “era stata più volte sollecitata dal Comitato permanente regionale dei Medici di Medicina Generale (Mmg) e condivisa con l’Azienda Usl Valle d’Aosta”.
 

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