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Lunedì 24 FEBBRAIO 2020
Centri diurni per disabili. Disponibili oltre 7 milioni di euro

D’Amato e Troncarelli: “Le risorse tornano in capo alle Asl”. Una scelta adottata per assicurare che le prestazioni erogate in un’ottica di integrazione socio-sanitaria non subiscano interruzioni. Centri come Ciampacavallo e altre strutture del Lazio potranno proseguire le loro attività senza timore

“La Regione Lazio ha sempre garantito la continuità assistenziale. Per scongiurare l’interruzione dei progetti attivati a favore delle persone affette da disturbo dello spettro autistico, ha stanziato 7,8 milioni di euro per le strutture residenziali e semiresidenziali socio-assistenziali, compresi i centri diurni. In tale ottica e considerate le criticità emerse dall’eventuale assegnazione delle risorse direttamente ai Comuni, si è deciso di assegnare i fondi alle Asl che, a loro volta, li trasferiranno agli enti gestori delle strutture. Una scelta adottata per assicurare che le prestazioni erogate in un’ottica di integrazione socio-sanitaria non subiscano interruzioni poiché la Regione Lazio è consapevole del valore che simili realtà rappresentano per la qualità della vita delle persone più fragili e per la serenità delle loro famiglie. In questo modo, centri come Ciampacavallo e le altre strutture del Lazio potranno proseguire le loro attività senza timore”.

Così in una nota l’assessore alle Politiche sociali, Welfare ed Enti locali, Alessandra Troncarelli, e l’assessore alla Sanità e Integrazione socio-sanitaria, Alessio D’Amato.

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