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Martedì 03 MARZO 2020
Coronavirus. Rugiu (Omceo Verona): “Grazie ai medici per il loro impegno e solidarietà”

L’Ordine segnala come la carenza di medici venga avvertita “soprattutto nei comparti dove l'emergenza Coronavirus sta impattando di più: i Pronto soccorso, l'Anestesia e rianimazione e la Medicina territoriale”. Quindi medici veronesi che attraverso l'Omceo si sono messi a disposizione del Ministero della Salute per dare una mano negli aeroporti e nelle zone più colpite dal contagio.

“Anche nella nostra provincia stanno emergendo casi di infezione da Covid-19, almeno uno dei quali riguarda un medico. Eravamo consapevoli che questa eventualità si sarebbe potuta verificare e la macchina organizzativa del Servizio sanitario territoriale, attiva da oltre un mese, è pronta a fronteggiare la situazione”. Il presidente dell'Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri (Omceo) di Verona, Carlo Rugiu, interviene, con una nota, alla luce di casi di nuova polmonite Covid-19 che sono stati accertati nelle ultime ore.

“Desidero ringraziare – sottolinea Rugiu – gli operatori del Servizio sanitario che si stanno dando da fare per tutelare la salute dei cittadini: medici ospedalieri, di medicina generale e di continuità assistenziale, pediatri di libera scelta, medici in formazione specialistica e iscritti al corso di formazione triennale in Medicina generale. Tutti si stanno spendendo senza risparmiare le energie in un momento storico, voglio ricordarlo, in cui soffriamo la carenza di camici bianchi soprattutto nei comparti dove l'emergenza Coronavirus sta impattando di più: i Pronto soccorso, l'Anestesia e rianimazione e la Medicina territoriale”.

Nei giorni scorsi il Ministero della Salute, attraverso gli Ordini provinciali, ha diramato un appello ai medici che volessero mettersi a disposizione delle autorità sanitarie laddove l'emergenza lo richieda. Anche L'OMCeO di Verona ha contribuito inviando, fa sapere la nota, i nominativi di 15 medici veronesi che si sono resi disponibili a dare una mano. Si tratta di giovani medici neolaureati e abilitati, di medici iscritti alle Scuole di specialità e di medici in pensione.

“Ringrazio questi colleghi – sottolinea Rugiu – che su base volontaria e con spirito di solidarietà si sono messi a disposizione per essere impiegati negli aeroporti di Verona e Venezia, dove sono in atto controlli sanitari sui passeggeri in arrivo dagli scali internazionali, ed eventualmente per sostituire i colleghi delle zone più esposte al rischio contagio che sono impossibilitati a svolgere la loro regolare attività perché in quarantena”.

L'Ordine dei Medici fa parte della task force istituita dalla Ulss 9, su indicazione della Regione del Veneto, per fronteggiare l'emergenza Covid-19. Nelle scorse settimane, in collaborazione con l'Azienda sanitaria Scaligera, ha organizzato un incontro formativo sulla gestione delle polmoniti da nuovo Coronavirus per medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e medici del servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica). Sul sito internet www.omceovr.it sono a disposizione informazioni utili ai cittadini, ai medici e agli odontoiatri per prevenire la diffusione del virus.

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