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Venerdì 06 MARZO 2020
Coronavirus. Medicina Solidale non si ferma: “I nostri centri e le farmacie di strada restano aperti”

“Rispettiamo le indicazioni fornite dalle autorità nazionali e locali, ma in questo momento di paura e smarrimento non potevamo abbandonare i più fragili della città”, spiega Lucia Ercoli, direttore di Medicina Solidale, l’organizzazione che, in diverse aree di Roma, offre prestazioni alle persone in difficoltà. “La nostra coscienza di medici e di credenti ci ha spinto a garantire, seppur a scarto ridotto, l'apertura dei nostri centri”.

“Pur rispettando tutte le indicazioni fornite dalle autorità nazionali e locali i centri e le farmacie di strada di Medicina Solidale rimangono aperti”. Lo annuncia l’organizzazione che, in diverse aree di Roma, offre prestazioni alle persone in difficoltà.
 
Confermati, in particolare, i servizi nei 5 centri presenti a Via Aspertini (Tor Bella Monaca); Casa Scalabrini, Via Prenestina; Fonte di Ismaele, Via Chiovenda; Vo.Re.Co a via della Lungara e a Santa Croce dove sono attive anche due farmacie di strada. Confermati anche gli interventi con il camper nei luoghi di maggiore degrado della città.
 
"In questo momento di paura e smarrimento – spiega Lucia Ercoli, direttore di Medicina Solidale – non potevamo abbandonare i più fragili della città. La nostra coscienza di medici e di credenti ci ha spinto a garantire, seppur a scarto ridotto, l'apertura dei nostri centri”. "Donne, bambini e intere famiglie – aggiunge Ercoli – che vivono nei campi improvvisati e nelle occupazioni sparse nella Capitale rischiano in questi momenti di essere dimenticati con un grave rischio per la salute di tutti".

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