quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 17 MARZO 2020
Coronavirus. Oms: “Aumentare test su casi sospetti e contatti sintomatici. No a screening di massa”. In Italia Cts esorta ad aumentare i tamponi ai sanitari

"Aumentare il più possibile l’identificazione e la diagnosi su casi sospetti e contatti sintomatici di casi confermati, secondo la definizione Oms, aggiornata costantemente sul sito web e nelle quotidiane conferenze. Non viene suggerita, al momento, la raccomandazione ad effettuare screening di massa". Queste le indicazioni ribadite nella riunione odierna del Comitato Tecnico-Scientifico da Ranieri Guerra (Oms). E per gli operatori sanitari si raccomanda "l’esecuzione dei tamponi per contenere quanto più possibile la diffusione del virus".

"La raccomandazione Oms per quanto riguarda le persone che vanno sottoposte a test non cambia. L’esortazione del Direttore Generale Tedros Adhanom Ghebreyesus è di aumentare il più possibile l’identificazione e la diagnosi su casi sospetti e contatti sintomatici di casi confermati, secondo la definizione Oms, aggiornata costantemente sul sito web e nelle quotidiane conferenze. Non viene suggerita, al momento, la raccomandazione ad effettuare screening di massa".
 
Queste indicazioni dell'Oms sono state ribadite nella riunione odierna del Comitato Tecnico - Scientifico da Ranieri Guerra, nella sua veste di rappresentate dell’Oms, e corrispondono a quanto esplicitato in più occasioni nelle sedute del Cts.

Per quanto riguarda, in maniera specifica, gli operatori sanitari esposti al rischio contagio, il Cts raccomanda "l’esecuzione dei tamponi per contenere quanto più possibile la diffusione del virus".

© RIPRODUZIONE RISERVATA