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Venerdì 06 APRILE 2012
Governo clinico. Ugl medici: "No al tritacarne regionalista. Il Parlamento lo approvi"

Il Parlamento vada avanti, ne ha le competenze costituzionali. Perchè il ddl sul governo clinico rientra nella determinazione dei principi fondamentali che la Costituzione affida allo Stato. Così il segretario nazionale Ugl medici Ruggero De Biagi.

"Il Ddl sul Governo clinico, che stabilisce importanti provvedimenti su nomine primari, scelta dei Direttori Generali, governo clinico appunto delle Asl e altro - ha dichiarato il Segretario Nazionale Ugl Medici Ruggero Di Biagi- è finito nel tritacarne regionalista che finora ne ha paralizzato l'iter legislativo e la definitiva approvazione".

"Hanno fatto bene sia il Relatore del provvedimento Di Virgilio, che il Presidente della Commissione Affari Sociali Palumbo - prosegue il sindacalista - a denunciare la pervicacia di non mollare la presa sulla sanita' e i suoi interessi".
"Vorremmo sommessamente ricordare - ha continuato Di Biagi- che il dettato costituzionale, art. 117, prevede che nelle materie di legislazione concorrente (come la tutela della salute) spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei princìpi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato. Come nel caso del citato Ddl che stabilisce importanti linee guida".
 

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