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Lunedì 06 APRILE 2020
Coronavirus. In Lombardia parte la distribuzione gratuita delle mascherine

Oltre 3mln di pezzi sono già presenti nei territori provinciali. Altre 300mila mascherine, grazie a un accordo con Federfarma, verranno distribuite alle farmacie e saranno gratuitamente disponibili a partire da metà settimana per chi ne avesse bisogno o per una sostituzione di un prodotto non adeguato. Al via, sempre da oggi, la distribuzione, nei vari negozi, supermarket, tabaccherie, poste e in banca

L’ordinanza sul coronavirus emessa il 4 aprile obbliga a coprirsi bocca e naso per contribuire a impedire il contagio. Ieri la Protezione civile regionale ha iniziato la distribuzione, gratuitamente, di mascherine per il coronavirus a tutti i soggetti fornitori di servizi essenziali, una prima parte delle mascherine che serviranno per poter rispettare al meglio l’ordinanza regionale”.

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante la quotidiana diretta sulla pagina Facebook della regione Lombardia, con l’assessore al Bilancio, Davide Caparini, e alla Protezione civile, Pietro Foroni.

“La Protezione civile si è subito attivata – ha spiegato Foroni – e per questo devo ringraziare l’assessore Caparini che ha contribuito all’operazione di approvvigionamento. La Regione Lombardia vuole offrire aiuto a chi è in difficolta nel reperire mascherine. Abbiamo, quindi, provveduto – ha continuato – a una iniziale fornitura dei dispositivi, ma il piano proseguirà con l’arrivo di altro materiale, anche grazie al contributo di alcune imprese lombarde che le produrranno.
 
Il piano prevede la distribuzione di 3,3 milioni di mascherine. E 300mila di queste – ha precisato Foroni – grazie a un accordo con Federfarma che, da lunedì 6 aprile, comincerà a rifornire le farmacie, saranno gratuitamente disponibili a partire da metà settimana per chi ne avesse bisogno o per una sostituzione di un prodotto non adeguato. Sarà poi la stessa farmacia a individuare le persone in condizioni fragili perché vengano loro consegnate”.
 
“Siamo in contatto con Regione Lombardia per la distribuzione gratuita in farmacia delle mascherine alla cittadinanza, grazie anche alla collaborazione della Distribuzione intermedia oggi ancor più vicina alle farmacie – hanno dichiarato in una circolare congiunta il presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti della Lombardia Andrea Mandelli, il delegato di Confservizi Renato Acquistapace e la presidente di Federfarma lombardia Annarosa Racca – la Regione comunicherà a breve i criteri che permetteranno la distribuzione ai cittadini delle mascherine, che saranno disponibili in farmacia non prima di fine settimana”
 
Dei 3 milioni, circa 440mila sono già state distribuite tra il 1 e il 2 aprile ha aggiunto Foroni: “Già oggi 2,5 milioni di pezzi sono nei capoluoghi di provincia e nei territori e, da oggi inizierà la distribuzione, coinvolgendo sindaci e territori, nei vari negozi, supermarket, tabaccherie, poste e in banca. Se c’è un piccolo comune, dove il sindaco ha il controllo della situazione – ha aggiunto – e conosce i bisogni dei nuclei famigliari, si farà una differente ricognizione del territorio”.
 
L’operazione è realizzata con il Volontariato organizzato di Protezione civile e i Comitati di Coordinamento del Volontariato (CCV), in coordinamento con le Prefetture, le Province e Anci Lombardia.
 
I comuni, con le risorse a disposizione, controlleranno la corretta applicazione della distribuzione dei dispositivi.
Assegnazioni per Provincia. Le mascherine saranno distribuite per provincia secondo questi quantitativi: Bergamo 360.000, Brescia 370.000, Como 178.000, Cremona 126.000, Lecco 109.000, Lodi 95.000, Mantova 131.000, Milano 900.000, Monza e Brianza 250.000, Pavia 165.000, Sondrio 66.000, Varese 245.000, Colonna Mobile regionale 5.000.
 
L’assessore regionale al Bilancio, Davide Caparini, durante la diretta, ha, quindi, ricordato le raccomandazioni di virologi ed epidemiologi di fama mondiale sull’uso delle mascherine. E ha chiarito che è, comunque, importante coprire le vie respiratorie con un foulard o una sciarpa.
 
Le norme igieniche confermate. Nell’ordinanza – ha ricordato  – abbiamo anche scritto che bisogna rispettare le distanze, lavarsi le mani, evitare di toccare con le mani gli occhi. Le mascherine che Regione Lombardia è riuscita a reperire – ha sottolineato l’assessore regionale al Bilancio – sono gratuite per i cittadini. L’obiettivo prioritario – ha concluso Caparini – è quello di aiutare chi non può comprarle e le persone fragili che hanno difficoltà a trovarle”.

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