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Mercoledì 08 APRILE 2020
Coronavirus. Omceo Roma, Fimmg e Sumai attivano terzo camper medicalizzato

L’Unità mobili, equipaggiata e con a bordo un team di medici e infermieri volontari muniti di idonei dispositivi di protezione, effettuerà attività di screening presso il domicilio dei pazienti potenzialmente affetti da Covid19. L’attivazione possibile grazie al protocollo firmato con l’Istituto Rotariano per la Tutela del Patrimonio Culturale Onlus, l’Associazione Distretto 2080 Rotary International, con il patrocinio dell’Ordine dei Farmacisti di Roma e Provincia.

Facendo seguito all’iniziativa attivata dall’Ordine dei Medici di Roma, che ha inviato sul territorio due camper medicalizzati per l’assistenza e lo screening ai pazienti potenzialmente positivi al Covid19, è stato sottoscritto, con la collaborazione del Rotary Club Roma Nord Ovest, e con il patrocinio dell’Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e Odontoiatri e l’Ordine dei Farmacisti di Roma e Provincia, un protocollo d’intesa tra l’Istituto Rotariano per la Tutela del Patrimonio Culturale Onlus, l’Associazione Distretto 2080 Rotary International, Fimmg Roma e Sumai Assoprof per attivare un terzo camper per il contrasto a Covid-19 a livello territoriale.
 
“L’Istituto Rotariano per la Tutela del Patrimonio Culturale Onlus – spiega in una nota Antonio Magi Presidente del’Ordine dei Medici di Roma - ha messo a disposizione il Centro Medico Mobile Rotariano per l’identificazione e il trattamento precoce del paziente con infezione da Coronavirus. L’Ordine dei Medici supporterà analoghe iniziative promosse da altre associazioni e sindacati medici che vorranno collaborare per la battaglia comune contro il virus SARS CoV-2”.
 
“Ruolo del partner Rotary International - prosegue la nota - è quello della fornitura in comodato d’uso gratuito di un camper sanitario dall’Istituto Rotariano per la Tutela del Patrimonio Culturale Onlus e disponibilità dell’Associazione Distretto 2080 Rotary International a fornire professionisti medici e farmacisti su base volontaria”.
 
“L’Unità mobile, equipaggiata e con a bordo un team di medici e infermieri volontari muniti di idonei dispositivi di protezione, effettuerà un’attività di screening presso il domicilio dei pazienti potenzialmente affetti da Covid19 - illustrano il Segretario Provinciale della Fimmg Pier Luigi Bartoletti ed il Segretario Provinciale del Sumai Giorgio Lodolini -. Le aree d’intervento verranno identificate di volta in volta di concerto con le istituzioni deputate alla sanità pubblica. La classificazione e il trattamento dei pazienti sarà effettuato secondo un protocollo concordato e validato dagli specialisti infettivologi dell’IRCCS L. Spallanzani”.

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