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Giovedì 09 APRILE 2020
Coronavirus. Ad Avellino un container di decontaminazione per la vestizione degli operatori 118  

Iniziativa dell’Ao Moscati. Il container è sistemato ei pressi del Pronto Soccorso, per ridurre anche il rischio di contaminazione degli stessi spazi dedicati all’emergenza, si compone di tre ambienti con ingresso e uscita separati: una camera per togliere i dispositivi di protezione individuale (Dpi) e deporli in appositi contenitori per rifiuti speciali; un’altra per il lavaggio e una terza per la vestizione pulita. In arrivo anche una nuova Tac per le attività nella Palazzina Alpi.

Un container di decontaminazione è stato noleggiato dall’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino per consentire un adeguato e sicuro svolgimento delle procedure di vestizione e svestizione degli operatori del 118 dell’Asl Avellino. La struttura, spiega l’Ao in una nota, è stata sistemata nei pressi del Pronto Soccorso della Città Ospedaliera “per ridurre anche il rischio di contaminazione degli stessi spazi dedicati all’emergenza, si compone di tre ambienti con ingresso e uscita separati: una camera per togliere i dispositivi di protezione individuale (Dpi) e deporli in appositi contenitori per rifiuti speciali; un’altra per il lavaggio e una terza per la vestizione pulita”.
 
Proseguono, intanto, i lavori di allestimento della Palazzina Alpi: domani sarà consegnata una Tac di ultima generazione a servizio delle attività assistenziali che si svolgeranno all’interno della struttura. “Dopo aver provveduto all’installazione e al collaudo del macchinario - spiega l’Ao -, come dagli impegni assunti dalla Direzione Generale e in linea con gli indirizzi della Regione Campania, verso la metà della prossima settimana, nella Palazzina Alpi potranno essere ospitati i primi degenti affetti di Covid-19”.

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