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Sabato 18 APRILE 2020
Coronavirus. Al Nord l’epidemia non molla. In Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Piemonte i 3/4 dei nuovi casi in tutta Italia

In confronto a ieri i casi in più sono 3.491 con il totale che arriva a 175.825, tra cui 44.927 persone guarite (+2.200 rispetto a ieri pari al +5%) e 23.227 deceduti (+482 rispetto a ieri pari al +2%). Le persone attualmente positive sono quindi 107.771 (+809 rispetto a ieri pari al +0,8%). Complessivamente sono stati effettuati 1.305.833 tamponi (+61.725 rispetto a ieri). Prosegue il calo delle persone ricoverate in ospedale e nelle terapie intensive. IL REPORT

I casi di nuovo Coronavirus in Italia sono saliti a 175.825 (+3.491 rispetto a ieri pari al +2%), tra cui 44.927 persone guarite (+2.200 rispetto a ieri pari al +5%) e 23.227 deceduti (+482 rispetto a ieri pari al +2%). Le persone attualmente positive sono quindi 107.771 (+809 rispetto a ieri pari al +0,8%). Complessivamente sono stati effettuati 1.305.833 tamponi (+61.725 rispetto a ieri) dei quali oltre 900 mila in Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Toscana e Veneto.
 
Questi i dati principali dell’aggiornamento odierno forniti dalla Protezione Civile. Incremento dei casi in linea rispetto al dato di ieri. Sempre alto il numero di tamponi effettuati. Continua lo svuotamento di ospedali e terapie intensive. Positivo anche il dato sui guariti nelle ultime 24 ore mentre purtroppo è sempre elevato il numero dei decessi giornalieri. Sempre alta la presenza del virus al Nord: solo in Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Piemonte i 3/4 dei nuovi casi in tutta Italia. (vedi tabella).
 
 Ad oggi il numero di persone tuttora positive (esclusi deceduti e guariti) nelle singole Regioni risulta il seguente: 34.195 i malati in Lombardia (+761 rispetto a ieri pari al +2%), 13.584 in Emilia Romagna (-1 pari al -0,01%), 10.444 in Veneto (-174 pari al -2%), 14.223 in Piemonte (+225 pari al +2%), 3.172 nelle Marche (+15 pari al +0,5%), 3.045 in Campania (+18 pari al +1%), 3.412 in Liguria (-47 pari al -1%), 6.470 in Toscana (-113 pari al -2%), 4.282 nel Lazio (+68 pari al +2%), 1.403 in Friuli Venezia Giulia (-25 pari al -2%), 2.171 in Sicilia (+32 pari al +1%), 2.694 in Puglia (+38 pari al +1%), 1.971 in Abruzzo (+19 pari al +1%), 1.985 nella Pa di Trento (-5 pari al -0,3%), 209 in Molise (+1 pari al +0,5%), 431 in Umbria (-63 pari al -13%), 1.556 in provincia di Bolzano (-26 pari al -2%), 832 in Calabria (+13 pari al +2%), 881 in Sardegna (+9 pari al +1%), 549 in Valle d’Aosta (+58 pari al +12%) e 262 in Basilicata (-4 pari al -2%).
 
Le vittime sono 12.050 in Lombardia (199 in più di ieri pari al +2%), 2.965 in Emilia Romagna (+62 pari al +2%), 1.059 in Veneto (+33 pari al +3%), 795 nelle Marche (+10 pari al +1%), 2.252 in Piemonte (+81 pari al +4%), 897 in Liguria (+31 pari al +4%), 340 nel Lazio (+8 pari al +2%), 222 in Friuli Venezia Giulia (+2 pari al +1%), 253 in Abruzzo (+7 pari al +3%), 618 in Toscana (+16 pari al +3%), 300 in Campania (+7 pari al +2%), 124 in Valle d’Aosta (+1 pari al +1%), 348 nella Pa di Trento (+6 pari al +2%), 239 nella Pa di Bolzano (+5 pari al +2%), 196 in Sicilia (+6 pari al +3%), 86 in Sardegna (+0), 73 in Calabria (+0) 16 in Molise (+0), 57 in Umbria (+0), 23 in Basilicata (+1 pari al +5%) e 314 in Puglia (+7 pari al +2%).
 
Delle persone attualmente positive (107.771) sono ricoverate con sintomi 25.007 (-779 pari a -3% rispetto a ieri), 2.733 (-79 pari a -3%) sono in terapia intensiva, mentre 80.031 (+1.667 pari al +2%) si trovano in isolamento domiciliare.
 



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