quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 30 APRILE 2020
Coronavirus. Esercito Italiano: “Dalla Prima guerra mondiale ad oggi esperienza per noi inedita a Piacenza”

“Noi abituati a servire la Patria anche al di fuori dei confini nazionali. Dalla Prima Guerra Mondiale ad oggi, mai un ospedale da campo militare era stato utilizzato sul territorio nazionale per il supporto alla popolazione”, ha dichiarato il Col. Donatello Scarano, Comandante del primo Reparto Sanità di Torino. La lettera ai cittadini piacentini

“Per noi militari, abituati a servire la Patria anche al di fuori dei confini nazionali, il supporto alla popolazione in un momento così doloroso e critico è stata, da molti punti di vista, un’esperienza nuova. Prima di tutto perché, dalla Prima Guerra Mondiale ad oggi, mai un ospedale da campo militare era stato utilizzato sul territorio nazionale per il supporto alla popolazione”. Così il Colonnello Donatello Scarano, Comandante del primo Reparto Sanità di Torino, in una lettera rivolta alla popolazione di Piacenza, e che l’ufficiale ha scritto alla chiusura dell’Ospedale da campo militare che il mese scorso era stato allestito nella città emiliana per supportare il nosocomio civile durante la fase più critica del Coronavirus nel picco dei contagi.

Scarano, che ha diretto l’ospedale da campo di Piacenza in queste settimane, nel ringraziare i piacentini per l’affetto dimostrato ai militari, sottolinea che per l'esercito si è trattato di una esperienza nuova "anche per il tipo di persone che siamo stati chiamati a curare ed accudire: non feriti di Guerra, non infortunati in attività addestrative, ma nostri concittadini contagiati e indeboliti da quello che ormai è unanimemente considerato un ‘nemico invisibile’.

Infine, per la straordinaria e proficua collaborazione tra Sanità Militare e Sanità civile, che ha sortito risultati eccellenti sia a livello lavorativo che umano; altro inedito per noi soldati che, durante le operazioni, solitamente interagiamo pressoché esclusivamente con le componenti mediche militari dei paesi alleati”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA