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Giovedì 28 MAGGIO 2020
Altavilla (Nursind): “ A Pordenone mancano almeno 50 Infermieri”

“Senza contare che 12 assunti a tempo determinato termineranno l’attività il primo giugno, mentre altri 21 Infermieri interinali hanno contratto in scadenza a luglio e non verranno rinnovati. Così si mettono in crisi reparti delicati e specialistici”, come dialisi, sale operatorie, la Medicina, ma anche “la Chirurgia” di Pordenone: “Una scelta inaccettabile”. Il Nursind punta l’indice anche sugli Oss

“Nel Friuli occidentale la situazione è drammatica: mancano almeno 50 infermieri, senza contare che 12 assunti a tempo determinato termineranno l’attività il primo giugno, mentre altri 21 Infermieri interinali hanno contratto in scadenza a luglio e non verranno rinnovati”. A lanciare l'allarme è il segretario provinciale del Nursind, Gianluca Altavilla.

“A questo si aggiunge il personale già ‘cessato’ e parzialmente sostituito - aggiunge -. Così si mettono in crisi reparti delicati e specialistici, per esempio la dialisi di San Vito al Tagliamento, la sala operatoria di Pordenone, la Medicina di Pordenone e di San Vito, la Chirurgia di Pordenone e la Salute Mentale di Maniago. Una scelta inaccettabile. Altro capitolo è quello della mancanza di Operatori Socio-Sanitari. Le azioni da intraprendere sono, quindi, la proroga degli interinali sia Infermieri sia Oss in scadenza, lo scorrimento della graduatoria degli Infermieri per evitare blocco del sistema e un avviso a tempo determinato per gli Oss”.

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