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Giovedì 30 LUGLIO 2020
Covid. Cricelli (Simg): “Utilizziamo i medici in pensione nelle scuole”. Appello ad Azzolina e Speranza

Questo l’appello lanciato dalla società Italiana di Medicina Generale ai Ministri dell'Istruzione e della Salute ed anche ai Mmg della Fimmg. Un servizio orario e volontario gratuito dei Mmg in pensione proprio all’interno di tutte le scuole italiane, per le finalità e con le procedure individuate a supporto della riapertura degli istituti scolastici a tutela dell’intera comunità

“Utilizziamo i medici in pensione nelle scuole: va garantita la sicurezza e la prevenzione nei plessi scolastici. Una eccezionale risorsa professionale totalmente inutilizzata, professionisti esperti e perfettamente formati con esperienza ultratrentennale, ben aggiornati e spesso in prima linea su Covid19”.
 
Così Claudio Cricelli il Presidente della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie nella lettera aperta al Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina e al Ministro della Salute Roberto Speranza.

Per il presidente della Simg non bisogna abbassare la guardia nei confronti del virus e occorre continuare a mettere in campo tutte le misure di prevenzione e sicurezza anti-Covid 19, pur riprendendo con prudenza e cautela uno stile di vita sempre il più possibile ordinario e consueto. “L’epidemia continua a impegnarci in una sfida senza precedenti – ha detto – ma in vista della riapertura delle scuole non si può e non si deve pensare a un inevitabile adattamento in funzione della salvaguardia della salute degli studenti, gli insegnanti e tutti gli operatori del settore. Per questo la Simg ha inviato una lettera ai ministri Azzolina e Speranza avanzando una proposta concreta e realmente fattibile tesa all’impiego in forma totalmente gratuita e volontaria dei Mmg in pensione proprio all’interno di tutte le scuole italiane, per le finalità e con le procedure individuate a supporto della riapertura degli istituti scolastici a tutela, oltretutto, dell’intera comunità”.

L’appello è rivolto in particolare alle migliaia di Medici di Medicina Generale in pensione, eccezionale risorsa professionale totalmente inutilizzata, professionisti esperti e perfettamente formati e con esperienza in genere ultratrentennale, ben aggiornati e spesso in prima linea su Covid19, spiega Cricelli tra le righe della lettera aperta.

“Tali figure professionali hanno lo straordinario vantaggio di conoscere già gli studenti, il personale scolastico, le loro famiglie in quanto medici operanti nelle comunità - continua Cricelli - Saremmo in grado con Fimmg di fornire immediatamente molte disponibilità”.

E a sostegno della proposta avanzata dalla Simg c’è anche il fatto che le Associazioni della Medicina Generale italiana tutte posseggono le necessarie competenze e gli strumenti di supporto alla formazione sui temi specifici della salute delle persone, della prevenzione e della sorveglianza epidemiologica e i supporti informatici necessari “che le offro a titolo totalmente gratuito, fatte salve le necessarie protezioni e salvaguardie di rito” conclude il presidente Cricelli in un accorato appello in una prospettiva di collaborazione e lungimiranza strategica.

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