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Mercoledì 09 MAGGIO 2012
Antibiotici. Aifa lancia campagna su Facebook e Twitter per usarli con cautela

L’Italia tra i Paesi Ue a più alto tasso di antibiotico-resistenza. Il rischio, oltre alle reazioni avverse, è di non avere in futuro più armi per curare anche molte patologie oggi ritenute minori. Per questo l’Aifa lancia una nuova campagna per sensibilizzare sull’uso appropriato degli antibiotici.

Il consumo inappropriato ed eccessivo di antibiotici e il conseguente sviluppo dell’antibiotico-resistenza in Italia e in tutti i Paesi Europei costituisce un problema di particolare rilievo per la tutela della salute dei cittadini, poiché espone al rischio di non poter disporre più, in un futuro ormai prossimo, di alcuna possibilità di cura per le infezioni. Ciò significa che anche patologie oggi ritenute minori, come ad esempio il “giradito”, potrebbero divenire temibili.
Tra le principali cause di prescrizione di un antibiotico vi sono, peraltro, le infezioni delle prime vie aree frequentemente sostenute da virus su cui l’antibiotico non ha efficacia. Inoltre, usare gli antibiotici quando non servono espone inutilmente al rischio di reazioni avverse.

Per questo, in linea con quanto attuato da altre istituzioni internazionali quali l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’Ecdc (il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie), l’Agenzia Italiana del Farmaco, con il patrocinio del Ministero della Salute, ha rilanciato la campagna di comunicazione sul corretto uso degli antibiotici, dal titolo “Antibiotici? Usali solo quando necessario”.

La campagna di sensibilizzazione, che si concentrerà sui canali web e sui social network (Facebook e Twitter), intende informare i cittadini sull’importanza di:

-  ricorrere agli antibiotici solo quando necessario e dietro prescrizione del medico che ne accerti l’effettiva utilità;
-  non interrompere mai la terapia prima dei tempi indicati dal medico o, comunque, solo dietro suo consiglio;
-  non assumere antibiotici per curare infezioni virali.

“Le precedenti edizioni della campagna – spiega la nota dell’Aifa che annuncia l’avvio della campagna - hanno generato una sensibile riduzione dei consumi di antibiotici con una conseguente contrazione della spesa farmaceutica per questa classe di farmaci, e dunque si è ritenuto utile proseguire nel percorso comunicativo intrapreso”.

A supporto di questa iniziativa di comunicazione è stato attivato anche il numero verde Aifa 800 57 16 61, che risponde a richieste in merito al corretto uso degli antibiotici e di tutti i farmaci in generale.

Infine, per avere ulteriori informazioni in merito a spese e consumi, alle reazioni avverse agli antibiotici registrate nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza Aifa, per approfondire il tema dell’antibiotico-resistenza e conoscere le sperimentazioni cliniche in corso, si rimanda alle schede tecniche allegate.       
 

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