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Venerdì 23 OTTOBRE 2020
Covid. Lazio al lavoro su tamponi rapidi antigenici in farmacia

L’assessore D’Amato annuncia in una nota “due importanti novità” nella lotta all’epidemia. Anzitutto è pronto a partire il servizio di esecuzione dei tamponi rapidi antigenici, a carico del Ssr, negli studi dei medici di medicina generale. “L’altra novità consiste nella volontà che abbiamo espresso al Governo di far eseguire i tamponi rapidi antigenici, a carico dei cittadini, anche dalla rete delle Farmacie”. In corso in queste ore gli approfondimenti tecnici.

La Regione Lazio si prepara a rafforzare la rete degli screening contro il covid con l’introduzione del servizio di esecuzione dei tamponi rapidi antigenici degli studi dei Medici di medicina generale e, a breve - questo è l’auspicio -, anche in farmacia. Lo annuncia l’assessore alla Salute, Alessio D’Amato, in una nota.

“Ci sono due novità importanti - afferma D’Amato -, la prima riguarderà la possibilità per i medici di medicina generale (MMG) che hanno aderito al bando regionale di eseguire i tamponi rapidi antigenici in sicurezza presso i loro studi. Sarà un servizio gratuito per i cittadini e i kit ai medici verranno forniti dal Sistema sanitario regionale. I medici che hanno aderito e sottoscriveranno il profilo di sicurezza sono più di 300 e circa 40 le Unità di Cure Primarie (UCP) e partiranno dalla prossima settimana".

L’altra novità, riferisce l’assessore, “consiste nella volontà che abbiamo espresso ieri nel confronto con il Governo di far eseguire i tamponi rapidi antigenici anche dalla rete delle Farmacie del Lazio. Sono in corso in queste ore gli approfondimenti tecnici per consentire il servizio in piena sicurezza e la trasmissione dei flussi informativi nelle banche dati delle Asl. In questo caso l’onere sarà a carico dei cittadini”.

“Queste due scelte - conclude D’Amato - serviranno ulteriormente ad ampliare la possibilità di fare screening attraverso l’utilizzo dei test antigenici”.

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