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Sabato 19 MAGGIO 2012
Tbc. Muore uomo a Benevento. Contagiate nipote e pronipote

L'uomo è morto il 19 gennaio all'Ospedale S. Cuore di Gesù di Benevento. La nipote, di meno di 2 anni, è ora ricoverata a Siena. La pronipote, di circa 10 anni, presso il Bambin Gesù di Roma. Commissione di inchiesta sul Ssn chiede relazione al presidente della Campania Caldoro.

Il presidente della commissione parlamentare d’Inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali, Leoluca Orlando, ha scritto al Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, per avere “urgenti e dettagliati riscontri” in merito alla morte di un uomo, avvenuta presso l'Ospedale di Zona S. Cuore di Gesù di Benevento, il 19 gennaio 2012.

Il paziente, spiega una nota della commissione d’Inchiesta, era stato ricoverato nel novembre 2011 a seguito della comparsa di una febbre persistente, accompagnata da tosse ed espettorazione, e poi dimesso circa un mese dopo con la diagnosi di bronchite cronica. Ritornato a casa, poiché le sue condizioni cliniche peggioravano, fu nuovamente ricoverato il 2 gennaio 2012. “Solo allora – spiega la nota - il sanitario che lo prese in cura si rese conto, dall’esame radiografico, che le formazioni che interessavano le strutture polmonari del paziente fossero probabilmente da ricondursi ad una infezione tubercolare, la cui tardiva diagnosi avrebbe tuttavia causato il successivo decesso del paziente”.

La commissione rende poi noto che il contagio tubercolare risulterebbe essersi esteso ad una nipote del paziente, di meno di due anni, che viveva con l’uomo e attualmente ricoverata in una struttura specializzata di Siena con diagnosi di meningite tubercolare, nonché ad un’altra pronipote di circa 10 anni, allo stato in cura presso l’Ospedale Bambin Gesù di Roma “dopo lamentate carenze assistenziali nel reparto di pneumologia dell’Ospedale Rummo di Benevento”.

“Sull’insieme di tali episodi – si legge nella lettera inviata a Caldoro da Orlando - la Commissione d’inchiesta che presiedo, senza pregiudizio per le indagini della competente autorità giudiziaria, intende acquisire ogni dato utile a conoscere lo svolgimento dei fatti, sia in merito alle criticità organizzative riscontrate, che in ordine ad iniziative amministrative, sanzionatorie o cautelari assunte a fronte di eventuali responsabilità individuali”.

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