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Lunedì 09 NOVEMBRE 2020
Covid. Di Maio: “Se la curva dei contagi non scende e continuano ad aumentare le terapie intensive si rischia il collasso”

Al contempo il ministro, in un post su Facebook, spiega che "imprenditori, commercianti, partite iva, ristoratori vanno sostenuti. E serve il massimo sforzo del governo: aiuti concreti sia per chi ha chiuso, e siamo già intervenuti con i decreti ristori 1 e 2, ma anche per chi è rimasto aperto e sta subendo gli effetti di questa crisi con un calo di fatturato notevole. Misure stringenti per fermare il covid e ristori per sostenere le nostre aziende. Questa è la strada da seguire".

"Dobbiamo fare molta attenzione a quello che sta succedendo nei nostri ospedali. Lo ripeto da giorni: se la curva dei contagi non scende e continuano ad aumentare le terapie intensive si rischia il collasso. Ed è quello che anche oggi ribadiscono medici e scienziati. Per questo come governo abbiamo il dovere di portare avanti una decisa azione di contrasto al virus e ridurre il numero dei contagi, ancora troppi: ad oggi in Italia ci sono quasi 560mila positivi". 
 
Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook.

"È chiaro che imprenditori, commercianti, partite iva, ristoratori vanno sostenuti. E serve il massimo sforzo del governo: aiuti concreti sia per chi ha chiuso, e siamo già intervenuti con i decreti ristori 1 e 2, ma anche per chi è rimasto aperto e sta subendo gli effetti di questa crisi con un calo di fatturato notevole. Queste persone vanno aiutate, il governo deve mostrarsi vicino nei fatti, non solo a parole, a tutte le categorie colpite. Misure stringenti per fermare il covid e ristori per sostenere le nostre aziende. Questa è la strada da seguire per fronteggiare la pandemia", ha concluso Di Maio. 
 

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