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Lunedì 23 NOVEMBRE 2020
Covid. “Già spesi 94 mln per vaccini. Previsto un punto di somministrazione ogni 20mila abitanti”. L’audizione di Arcuri

"Poiché ci saranno diverse tipologie di vaccino il piano dovrà sostanzialmente tener conto di 4 variabili: distribuzione a carico dell'azienda produttrice o dello Stato acquirente, temperatura di conservazione, modalità di somministrazione, intervallo temporale tra la prima e la seconda dose. Considerando le 4 variabili, stiamo organizzando un piano che prevede il coinvolgimento delle Regioni e dei Comuni". Così il commissario per l'emergenza in audizione presso le Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato.

"Abbiamo già speso 94 milioni, che è la quota che l'Unione Europea ha chiesto all'Italia per acquisire la quantità di vaccini che sono stati finora predisposti. Il meccanismo di acquisizione e contrattualizzazione dei vaccini avviene all'interno di un pool dell'Unione Europea che raggruppa tutti i paesi che hanno sottoscritto l'accordo. L'Italia ha diritto al 13,5% delle quantità di vaccini che via via vengono contrattualizzate dall'Unione Europea".
 
Così il Commissario per l'Emergenza Domenico Arcuri in audizione presso le Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato.
 
"Oltre ai vaccini Astra-Zeneca, Pfizer e Moderna aggiungo che ce ne sono altri due che si ritiene siano prossimi a giungere alla fine di un percorso. Quelli di Sanofi e di Johnson&Johnson - ha aggiunto -. Ci sarà un punto di conservazione e somministrazione dei vaccini anti covid ogni 20mila cittadini. Poiché ci saranno diverse tipologie di vaccino - ha spiegato Arcuri - il piano dovrà sostanzialmente tener conto di 4 variabili: distribuzione a carico dell'azienda produttrice o dello Stato acquirente, temperatura di conservazione, modalità di somministrazione, intervallo temporale tra la prima e la seconda dose. «Considerando le 4 variabili - ha detto - stiamo organizzando un piano che prevede il coinvolgimento delle Regioni e dei Comuni alle quali ho già chiesto di indicarmi i punti di somministrazione all'interno di ospedali e Rsa".
 
Un piano, ha proseguito, "che terrà conto delle scelte del Parlamento sulle categorie che prioritariamente saranno oggetto della somministrazione".
 
"Oggi - ha concluso Arcuri - il 95% dei contagiati si cura a casa, il 4,5% in ospedale, lo 0,5% in terapia intensiva. Nella prima fase il 52% stava a casa, il 42% in ospedale, il 7% in terapia. La differenza sta nell'aver aumentato i tamponi". 
 
Qui sotto il video integrale delel audzioni di oggi alle Commissioni riunite:
ore 10 Cgil, Cisl, Uil, Ugl
ore 11.30 Confindustria
ore 12.30 Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Casartigiani, Cna
ore 14.30 Confapi, Confimi, Conflavoro Pmi, Alleanza delle cooperative italiane
ore 15.30 Ance, Confedilizia
ore 16.30 Anci, Upi, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
ore 18 Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri
ore 19 Ministro dell’Economia e delle finanze, Roberto Gualtieri (in presenza)
 

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