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Venerdì 18 DICEMBRE 2020
Covid. Zona rossa in festivi e prefestivi dal 24 dicembre al 6 gennaio. Nei feriali in vigore le misure della fascia arancione

Deroga a spostamentti non essenziali solo per un massimo di due persone per visite in abitazioni private. È quanto emerso prima dal confronto tra i ministri Boccia e Speranza con le Regioni e poi nel pomeriggio nel Cdm. “C’è un primissimo segnale di controtendenza e il rischio di una terza ondata è molto concreto e dobbiamo evitare che l’impatto delle due settimane natalizie possa farci male”. 

Dopo 5 settimane di trend in discesa dell’indice Rt abbiamo una risalita. Da 0,82 della scorsa settimana si è passati a 0,86. “C’è un primissimo segnale di controtendenza”, ha detto a quanto si apprende il Ministro della Salute Roberto Speranza in videoconferenza con le Regioni. “Il rischio di una terza ondata è molto concreto e dobbiamo evitare che l’impatto delle due settimane natalizie possa farci male”. Anticipazioni confermate poi dai numeri del monitoraggio nel pomeriggio. 
Tutti fattori che hanno portato il Governo ha decidere un inasprimento delle misure per le feste natalizie per cui è pronto un decreto legge ad hoc.
 
Ecco cosa prevede il decreto del Governo
 
Nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 sull’intero territorio nazionale si applicano le misure della zona rossa.
 
Nei giorni 28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021 si applicano le misure della zona arancione, ma sono altresì consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.
 
Durante i giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 lo spostamento verso le abitazioni private è consentito una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05,00 e le  ore 22,00, verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
 


 
Luciano Fassari

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