quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 01 FEBBRAIO 2021
Vaccino Covid. Partite nel Lazio le prenotazioni online per gli over 80. Più di 2mila in soli 7 minuti e a fine giornata i prenotati erano 44mila

Nei primi 7 minuti sono state effettuate 2.200 prenotazioni online e 1.600 telefoniche. A fine giornata le prenotazioni sono arrivate a quasi 44 mila. Le prenotazioni ricorda l’Unità di crisi della Regione Lazio potranno essere effettuare per l’intero trimestre: “L’obiettivo è quello di dare ad ogni cittadino over 80 la propria prenotazione della prima e della seconda dose”

“Le prenotazioni in modalità online sul sito SaluteLazio.it per gli over 80 sono partite con un quarto d’ora di anticipo sull’orario previsto e sono già 2.200 le prenotazioni eseguite nei primi 7 minuti. Un vero record”, così l’Unità di crisi della Regione Lazio, dopo l'avvio del sistema di prfenotazione che nelle pirme ore aveva avuto alcuni intoppi.
 
“Non si tratta di un ‘Click-Day’ poiché le prenotazioni si potranno effettuare per l’intero trimestre – si sottolinea in una nota – l’obiettivo è quello di dare ad ogni cittadino over 80 la propria prenotazione della prima e della seconda dose. Da questa mattina è inoltre operativo il numero telefonico 06.164.161.841 che è stato potenziato con oltre 200 linee in contemporanea e rispondono circa 300 operatori e sono state eseguite 1.600 prenotazioni telefoniche”.
 
Alle ore 22 le prenotazioni effettuate arrivano a quota 43.994, tramite Call Center e Web.Il 14% sono avvenute tramite Call Center, l’85% tramite Web.
 
Questi i dati relativi alle singole Asl: Asl Roma 1: 12.602; Asl Roma 2: 10.899; Asl Roma 3: 5949; Asl Roma 4: 1.416; Asl Roma 5: 2.193; Asl Roma 6: 2.817; Asl Frosinone: 2.237; Asl Latina: 3.386; Asl Rieti: 424; Asl Viterbo: 2.071. Le prenotazioni procedono con un ritmo di circa 2000 l’ora.

“Il Lazio è la prima grande Regione italiana ad attivare un sistema ‘in house’ di prenotazione dove si prenota la prima e la seconda dose. Siamo consapevoli - scrive la Regione - che l’aspettativa è talmente alta e i numeri sono talmente rilevanti, poiché parliamo di circa mezzo milione di potenziali prenotazioni, che avevamo esigenza di testare il sistema per garantirne la tenuta. Se ci dovessero essere dei rallentamenti nel sistema chiediamo comprensione, poiché stiamo gestendo un numero di prenotazioni pari all’intera popolazione di una città media italiana. Sono state segnalate inoltre 300 richieste domiciliari che sono state inviate alle Asl di residenza”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA