quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 01 FEBBRAIO 2021
Vaccino Covid AstraZeneca. D’Amato (Lazio): “Parlamento intervenga su classi di priorità”

Per l’assessore alla Salute del Lazio, l’intervento si è reso necessario dopo che l’Aifa ha raccomandato il vaccino AstraZeneca per la classe di età 18-55 anni. “Se si accettasse tale raccomandazione avremmo tutta una fascia di età tra i 60 e gli 80 anni che non sarà possibile vaccinare già dai prossimi mesi”. Una situazione che, anche alla luce dei ritardi nelle forniture, richiede per D’Amato una revisione complessiva del piano vaccinale nazionale.

“Dopo la raccomandazione di AIFA circa la consigliabilità delle classi di età del vaccino AstraZeneca è necessario che le Regioni siano messe presto nelle condizioni di avere una chiara indicazione circa le priorità e l’aggiornamento del Piano strategico nazionale. Su questo tema occorre la massima trasparenza e una scelta uniforme a livello nazionale”.
 
Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, intervenuto dopo che l’Aifa ha raccomandato il vaccino AstraZeneca per la classe di età 18-55 anni. Per D’Amato le nuove indicazioni sulle classi di priorità dovranno arrivare dal Parlamento.

“Paradossalmente - osserva D’Amato -, il combinato disposto tra la raccomandazione di AIFA e i ritardi nelle consegne dei vaccini, rischia di creare una situazione di rallentamento proprio nelle fasce di popolazione più a rischio, anziani, patologie croniche e oncologiche. Se si accettasse tale raccomandazione avremmo tutta una fascia di età tra i 60 e gli 80 anni che non sarà possibile vaccinare già dai prossimi mesi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA