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Lunedì 08 FEBBRAIO 2021
Vaccini Covid. Chiusa la due giorni di sperimentazione in Lombardia

Si è chiusa la due giorni di test per la vaccinazione di massa alla Fiera di Milano, che ha visto l'impegno degli operatori per la somministrazione delle dosi a 2.500 volontari Areu, allo scopo di comprendere come ottimizzare le risorse vaccinando più persone nel minor tempo possibile. Bertolaso: “Dobbiamo lavorare come un’orchestra". La Regione fa sapere che i risultati della sperimentazione e il piano saranno presentati nel giro di pochi giorni.

"Si è chiusa la due giorni di test per la vaccinazione di massa alla Fiera di Milano, che ha visto l'impegno e la dedizione di uomini e donne, volontari del soccorso, della Protezione Civile, dell'Esercito uniti nello sforzo comune di combattere e annientare il virus che ha cambiato le nostre vite. A loro va il mio ringraziamento al quale so che si unirà anche quello di tutti i lombardi. Stiamo costruendo un modello, con il contributo di tutti i rappresentanti del sistema sanitario regionale e quello di sindaci, esponenti del mondo dell'imprenditoria e dei sindacati, che porterà alla più grande campagna di vaccinazione di massa. Stiamo affinando le ultime battute e presto lo presenteremo. Sarà un'operazione che richiederà l'impegno di tutti”.
 
Così, nella serata di ieri, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commentava gli sforzi compiuti nel weekend per sperimentare il modello di vaccinazione massiva allo studio della Regione per la campagna antiCovid.

Il progetto di Regione Lombardia, avviato da Areu, qualche settimana fa, prevedeva la vaccinazione di circa 2.500 volontari dell'Azienda regionale dell'emergenza urgenza. Ai padiglioni del quartiere fieristico hanno fatto visita ieri anche il presidente Fontana e la vicepreside e assessore al Welfare, Letizia Moratti. “Esprimiamo il nostro ringraziamento a tutto il personale medico, infermieristico, amministrativo di Areu, dell'Esercito, della Protezione civile - è stato il loro messaggio, poi ripreso in una nota congiunta diramata dalla Regione  -.  Il piano di vaccinazione di massa dovrà necessariamente essere frutto di un lavoro di squadra, per questo è fondamentale il contributo di tutti”.

La collaborazione e il lavoro di squadra è stata evidenziata anche nell'incontro organizzato in mattinata con i direttori generali di Ats, Asst e Irccs ai quali sono state fornite le indicazioni per poter predisporre i propri piani vaccinali territoriali. A loro il coordinatore dell’Unità di crisi vaccinale della Lombardia, Guido Bertolaso, ha offerto disponibilità e sostegno perché “dobbiamo lavorare come un’orchestra".  

“Una grande alleanza che includa anche il mondo delle attività produttive e i sindacati”, l'ha chiamata la vicepresidente Moratti “per far ripartire la Lombardia".
 
Il presidente Fontana concludendo l'incontro con i direttori ha parlato "di evento storico, che consentirà di salvare la vita a migliaia di persone”. “È un momento difficile - ha concluso -, dobbiamo buttare il cuore oltre l'ostacolo e dimostrare la vera eccellenza sanitaria lombarda”.

I risultati della sperimentazione verranno elaborati dai tecnici nei primi giorni della prossima settimana per poi essere comunicati pubblicamente, ha annunciato la Regione.
 

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