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Lunedì 15 FEBBRAIO 2021
Assistenti sociali. Lorefice (M5S): “Pubblicate linee guida, con nuove assunzioni diamo risposte ai territori”

"In manovra abbiamo previsto il passaggio dal rapporto minimo di un assistente sociale ogni 5.000 abitanti a quello di 1 assistente ogni 4.000 abitanti, così da rendere il loro lavoro maggiormente efficace nell’aiutare le famiglie in difficoltà e per dare una boccata di ossigeno ai Comuni. Con le istruzioni operative appena pubblicate dal Ministero si darà attuazione all’erogazione del contributo economico a favore degli Ats", così la presidente della XII Commissione della Camera.

“Il ministero del Lavoro ha indicato le istruzioni operative per l’erogazione dei 180 milioni di euro stanziati in Legge di Bilancio, a decorrere dal 2021, per finanziare l’assunzione a tempo indeterminato degli assistenti sociali nei Comuni, così da migliorare il loro rapporto rispetto al numero di abitanti.” Lo dichiara la deputata del Movimento 5 Stelle e presidente della Commissione Affari Sociali della Camera, Marialucia Lorefice.

“A dicembre in Legge di Bilancio abbiamo approvato un emendamento a mia prima firma, condiviso da tutta la maggioranza e sostenuto dall’ex ministra del lavoro Nunzia Catalfo, per rafforzare la struttura dei servizi sociali, quanto mai fondamentali in questa fase emergenziale per la tenuta sociale del nostro Paese. Abbiamo previsto – aggiunge - il passaggio dal rapporto minimo di un assistente sociale ogni 5.000 abitanti a quello di 1 assistente ogni 4.000 abitanti, così da rendere il loro lavoro maggiormente efficace nell’aiutare le famiglie in difficoltà e per dare una boccata di ossigeno ai Comuni. Con le istruzioni operative appena pubblicate dal Ministero – precisa Lorefice – si darà attuazione all’erogazione del contributo economico a favore degli Ambiti sociali territoriali (ATS) in ragione del numero di assistenti sociali impiegati in proporzione alla popolazione residente".

"Si tratta di un contributo di tipo strutturale, un finanziamento stabile, per ogni assistente sociale assunto a tempo indeterminato dall’Ambito. Per definire l’importo spettante, che può variare dai 20.000 ai 40.000 euro, ciascun Ambito territoriale dovrà inviare, entro il 28 febbraio prossimo, un prospetto riassuntivo al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, anche per conto dei Comuni che ne fanno parte. Mi auguro che gli enti locali non si lascino sfuggire questa importante possibilità per potenziare i servizi di assistenza sociale e far sì che nessun cittadino resti indietro”, conclude Lorefice. 
 
Per saperne di vedi la Nota 1447 del 12 febbraio 2021 del Mnistero del Lavoro dove vengono fornite le istruzioni operative e un foglio di calcolo excel di ausilio ai Comuni per il calcolo del numero di dipendenti in termini di equivalenti a tempo pieno. Il finanziamento, a valere sul Fondo povertà, come detto ha natura strutturale e non riguarda solo le nuove assunzioni.

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