quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 23 FEBBRAIO 2021
Vaccino AstraZeneca fino a 65 anni. Icardi (Regioni): “Ora campagna di massa con medici di famiglia e farmacisti”

"Ora si può finalmente guardare con più fiducia al futuro. Vuol dire poter tornare ad affidarsi con maggiore efficacia a medici di famiglia e farmacisti per vaccinare la più ampia fascia di popolazione in età lavorativa", scrive il coordinatore degli assessori regionali alal Sanità dopo l'ok del Ministero all'uso del vaccino AstraZeneca anche per la fascia di età 55/65 anni.

"Con il via libera del Ministero all’utilizzo del vaccino Astra Zeneca sui soggetti fino a 65 anni, la campagna vaccinale contro il Covid19 riceve un’accelerazione importante. E’ il provvedimento che le Regioni avevano invocato all’unanimità al ministro Speranza attraverso la Commissione Salute per allineare l’Italia alle modalità della vaccinazione adottate negli altri Paesi europei", così su facebook l'assessore alla Sanità del Piemonte e coordinatore degli assessori regionali Lugi Genesio Icardi.
 
"Ora si può finalmente guardare con più fiducia al futuro. Vuol dire poter tornare ad affidarsi con maggiore efficacia a medici di famiglia e farmacisti per vaccinare la più ampia fascia di popolazione in età lavorativa. Il vaccino Astra Zeneca - scrive ancora Icardi - a differenza di quello Pfizer, può essere agevolmente conservato, trasportato e utilizzato a temperature normali, tra 2 e 8 gradi centigradi, come avviene ad esempio per i vaccini antinfluenzali, per almeno 6 mesi. Si potranno quindi destinare le forniture Pfizer, che invece richiedono somministrazioni in apposite strutture vaccinali attrezzate per mantenere una catena del freddo decisamente più complessa, alla popolazione più anziana, velocizzando in modo sensibile l’intera campagna vaccinale".
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA