quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 05 MARZO 2021
Nuovo ospedale Cremona. Dg Rossi: “Occasione unica per ripensare sanità e servizi territoriali”

Incontro fra il sindaco Gianluca Galimberti e il Direttore generale  dell’Asst Giuseppe Rossi per dare inizio a un percorso di condivisione. E anche per il primo cittadino di Cremona “è chiaro che non basta parlare di nuovo ospedale, ma occorre inserire questa  novità dentro al sistema sanitario rafforzato. Per questo, con il dg Rossi abbiamo condiviso di dare vita ad un percorso che coinvolga tutti i soggetti interessati”.

Incontro tra il Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti e il Direttore generale dell’ASST di Cremona Giuseppe Rossi, (presso la Direzione generale dell’ASST di Cremona) per attivare una collaborazione ancora più stretta  fra comune e ASST sul progetto “nuovo ospedale”. All’incontro erano presenti anche Roberto Mariani (Presidente Assemblea dei Sindaci – Distretto di Cremona) e Rosolino Azzali (Portavoce del Sindaco). Per l’ASST di Cremona hanno partecipato Gianluca Bracchi (Direttore Amministrativo) Rosario Canino (Direttore Sanitario) Paola Mosa (Direttore Socio-Sanitario).
 
“Il nuovo ospedale è un progetto troppo importante per la Città e il suo sviluppo futuro – sono state le parole di Rossi, rilanciate in una nota diramata dall’ASST dopo l’incontro -. La collaborazione con il Comune e  i soggetti coinvolti è necessaria, il nostro desiderio è costruire un percorso il più possibile condiviso, passo dopo passo.  Oggi sappiamo con certezza che Regione Lombardia  ha stanziato il finanziamento e questo è un fatto decisamente positivo”.
 
“Quello del  nuovo ospedale – ha precisato Rossi - non è un progetto legato alla sola costruzione ex novo della struttura. Al contrario, rappresenta un’occasione unica per ripensare i servizi e favorire una maggiore integrazione fra le cure sanitarie e socio sanitarie, fra l’assistenza ospedaliera e quella territoriale. L’emergenza pandemica ci ha insegnato molto, ci ha messo di fronte a nuove esigenze, spesso drammatiche. Per questo dobbiamo saper guardare avanti e pensare a una sanità flessibile, fatta di strutture modulari (ospedali) e di servizi territoriali vicini alle persone”.
 
“L’evoluzione tecnico scientifica  corre veloce e la società è in continuo movimento: non possiamo farci cogliere impreparati. Sulla base di queste considerazioni – ha concluso Rossi - massima disponibilità al confronto”.
 
“Sempre, ma in questo momento in particolare, fondi che arrivano per la nostra sanità pubblica sono una notizia positiva e importante. E per questo ringraziamo Regione Lombardia e la nostra ASST – ha dichiarato Galimberti. Come abbiamo sempre detto e come ho detto al dg Rossi stamattina, non intendiamo questa occasione solo come la costruzione di una nuova struttura, ma anche come la riorganizzazione e il rilancio del suo contenuto, ovvero un rinnovato e rafforzato sistema socio-sanitario che punta alla qualità dei nostri servizi ospitalieri e alla diffusione sul territorio della medicina territoriale.
 
“E’ chiaro che non basta parlare di nuovo ospedale, ma occorre inserire questa  novità dentro al sistema sanitario rafforzato – ha precisato Galimberti. Per questo, con il dg Rossi abbiamo condiviso di dare vita ad un percorso che coinvolga tutti i soggetti interessati, dai sindaci ai medici, per condividere il progetto strutturale e costruire quello che riguarda i servizi con il contributo di tutti, ognuno con il proprio ruolo”.
 
“Va coinvolto il territorio e ripensato il sistema per renderlo più forte, affinchè non sia solo una bella struttura, ma davvero un’occasionedi rilancio della sanità e della salute a favore dei nostri cittadini" ha concluso il Sindaco Galimberti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA