quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 16 MARZO 2021
Pfizer-BioNTech anticipano a giugno consegna alla UE di 10 milioni di dosi. Per l’Italia vuol dire più di 1,3 milioni di dosi di vaccino

Lo ha annunciato oggi la Commissione Europea spiegando che è stato raggiunto un accordo per anticipare i tempi di consegna originariamente previsti per il terzo e quarto trimestre. “Questi 10 milioni di dosi anticipate – ha detto la presidente von der Leyen - porteranno le dosi totali di BioNTech-Pfizer nel secondo trimestre a oltre 200 milioni”.

La Commissione Europea e BioNTech-Pfizer hanno raggiunto un accordo sulla consegna anticipata di 10 milioni di dosi di vaccino anti Covid per il secondo trimestre.
 
“So quanto sia critico il secondo trimestre per il lancio delle nostre strategie di vaccinazione negli Stati membri. Questi 10 milioni di dosi anticipate – ha detto la presidente von der Leyen - porteranno le dosi totali di BioNTech-Pfizer nel secondo trimestre a oltre 200 milioni. Questa è un'ottima notizia. Offre agli Stati membri spazio di manovra anche per colmare le lacune nelle consegne".
 
Queste dosi arrivano dall'opzione di 100 milioni di dosi previste nel secondo contratto BioNTech-Pfizer, relativo al terzo e quarto trimestre del 2021.
 
Considerando che all'Italia spetta il 13,46% delle dosi europee, i 10 milioni che arriveranno in anticipo significano un contingente di 1 milione e 346mila dosi di vaccino in più rispetto alle consegne previste per giugno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA