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Mercoledì 17 MARZO 2021
Covid. Contro la variante sudafricana, efficacia vaccino AstraZeneca è del 10%

Nei test condotti su 2.026 volontari HIV-negativi, forme da lievi a moderate di COVID-19 causate da qualsiasi tipo di SARS-CoV-2 sono comparse nel 2,5% dei soggetti vaccinati rispetto al 3,2% dei pazienti trattati con placebo. Questo corrisponde a un’efficacia complessiva del 21,9% dopo somministrazione di due dosi. Questi alcuni dati pubblicati ieri online dal New England Journal of Medicine.

(Reuters Health) – Secondo alcuni dati pubblicati ieri online dal New England Journal of Medicine, il vaccino anti COVID-19 di AstraZeneca, ha un’efficacia contro la variante sudafricana del virus pari a solo il 10,4%. Nei test condotti su 2.026 volontari HIV-negativi, forme da lievi a moderate di COVID-19 causate da qualsiasi tipo di SARS-CoV-2 sono comparse nel 2,5% dei soggetti vaccinati rispetto al 3,2% dei pazienti trattati con placebo. Questo corrisponde a un’efficacia complessiva del 21,9% dopo somministrazione di due dosi.

Nessuno dei volontari ha sviluppato una grave malattia o ha avuto bisogno di essere ricoverato in ospedale, anche considerando il gruppo placebo. Poco più del 95% del totale delle infezioni accertate è stato causato dalla variante sudafricana, nota come B.1.351.

Quando il team di ricerca, guidato da Shabir Madhi dell’Università del Witwatersrand, ha esaminato esclusivamente le persone ammalate a causa di quella variante, ha calcolato che l’efficacia del vaccino era solo del 10,4%. Prima che le varianti del virus apparissero nel Regno Unito, in Brasile e in Sudafrica, l’efficacia complessiva del vaccino era del 66,7%.
 
Fonte: The New England Journal of Medicine

Reuters Staff

(Versione italiana Quotidiano Sanità)

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