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Giovedì 18 MARZO 2021
Sardegna, stop agli ingressi  nelle seconde case per i non residenti. Solinas firma ordinanza

Dal 18 marzo al 6 aprile l'ingresso in Sardegna per recarsi nelle seconde case, da parte di persone non residenti nell'Isola, è consentito solo in presenza di comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, di indifferibilità documentata o per motivi di salute. E' quanto prevede la nuova ordinanza firmata nella tarda serata di ieri dal presidente Solinas. L'ORDINANZA

Stretta della Sardegna sugli ingressi nell'Isola dei non residenti. Con l'ordinanza n. 9 firmata nella tarda serata di ieri, il presidente della Regione, Christian Solinas, ha infatti disposto lo stop agli sbarchi dei proprietari delle seconde case se non per comprovate necessità. 

 
Nel dettaglio, si legge all'articolo 1 dell'ordinanza, “l’ingresso in Sardegna con la finalità di recarsi presso le proprie abitazioni 
diverse da quella principale (c.d. seconde case) da parte di persone 'non  residenti' è consentito solo in presenza di comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e/o di indifferibilità documentata ovvero per motivi di salute e, comunque, secondo le prescrizioni dell’Ordinanza regionale n.5/2021”, con cui era stato introdotto l'obbligo di tamponi per gli accessi sull'Isola. 
 
Nella nuova ordinanza si prevede, inoltre, che “prima dell'imbarco dei passeggeri” i vettori e gli armatori "acquisiscono e verificano, oltre alla ricevuta dell’avvenuta registrazione dei passeggeri sull’applicazione “Sardegna Sicura”, di cui all’articolo 1 dell’Ordinanza n.5/2021, la 
 documentazione attestante il possesso dei requisiti previsti dal DPCM 2 marzo 2021 per gli spostamenti dalle Regioni di provenienza e dall’articolo 1 della presente Ordinanza". E “vietano l'imbarco nel caso in cui la predetta documentazione non sia completa o i passeggeri non siano in possesso dei sopracitati requisiti”. 

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