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Giovedì 18 MARZO 2021
Calabria. Spirli chiede al Governo l’azzeramento del debito

Spirlì si prepara ad incontrare il premier Draghi dopo avere già presentato l’istanza a Speranza e avere comunicato la richiesta al commissario Figliuolo, ai ministri Lamorgese e Gelmini, ai sottosegretari Nesci, Sasso, Durigon e Molteni. “L’azzeramento dei debiti dell’Asp di Reggio Calabria e di una parte di quelli dell’intero comparto sanitario regionale è l’unica condizione per poter avviare una nuova politica sanitaria in Calabria”, ha detto il presidente ff della Regione.

Il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, chiede al Governo l’azzeramento del debito sanitario della Calabria. L’annuncio arriva da una nota della Regione stessa. “Dopo aver avanzato la stessa istanza ai vari rappresentanti dell’esecutivo incontrati in questi giorni a Roma, il presidente Spirlì scriverà al premier, Mario Draghi, per chiedere un incontro specifico sulla questione”, spiega la nota.

"Ho avanzato la richiesta al ministro della Salute, Roberto Speranza - riferisce Spirlì -, dopo aver interessato anche molti altri rappresentanti del Governo, tra cui il commissario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, i ministri dell'Interno e degli Affari regionali, Luciana Lamorgese e Maria Stella Gelmini, i sottosegretari Dalila Nesci, Francesco Sasso, Claudio Durigon e Nicola Molteni. Della questione ho investito anche il segretario federale della Lega, Matteo Salvini".

“A tutti – spiega il presidente ff  – ho chiesto l’azzeramento dei debiti dell’Asp di Reggio Calabria e di una parte di quelli dell’intero comparto sanitario regionale. È, questa, l’unica condizione per poter avviare una nuova politica sanitaria in Calabria. Senza questo atto, non serviranno a nulla nemmeno altri cento commissari ad acta,. Di tutto questo voglio parlare anche con il presidente del Consiglio Draghi, al quale scriverò per chiedere un incontro il prima possibile”.

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