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Venerdì 26 MARZO 2021
La realtà virtuale per il supporto psicologico di medici e infermieri. Al via sperimentazione al Besta

L'stituto Neurologico “Carlo Besta” testa le potenzialità della realtà virtuale attraverso il progetto “MIND-VR”, realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi Bicocca. L’obiettivo è offrire gratuitamente al personale sanitario impegnato in questi mesi nell’emergenza sanitaria una soluzione avanzata per la prevenzione e il trattamento di stress e disturbi d’ansia.

Aiutare, gratuitamente, i medici e gli infermieri a superare le fatiche fisiche e psicologiche di questi mesi di gestione emergenziale Covid attraverso la capacità virtuale. È l’obiettivo del progetto “MIND-VR”, realizzato dall’Istituto Carlo Besta di Milano con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, e ora in via di sperimentazione.

“Mind-VR” è disponibile gratuitamente da novembre 2020 sia in lingua italiana che inglese sul sito del progetto e può essere utilizzato sui due visori di realtà virtuale attualmente più diffusi sul mercato, Oculus Quest e Oculus Quest 2.

La strada scelta è quella della realta virtuale perché sono ormai numerosi i progetti e gli studi che dimostrano la capacitò di questa tecnologia di ridurre i livelli di stress e ansia attraverso l’immersione in ambienti virtuali rilassanti, ma anche la possibilità di utilizzare la stessa modalità per l’apprendimento di strumenti per una migliore gestione delle emozioni negative.
 
“MIND-VR” nasce come progetto selezionato a gennaio 2020 nell’ambito dell’Università del Crowdfunding, programma di finanza alternativa dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, che consente a studenti, ex studenti, docenti, ricercatori e dipendenti dell’Ateneo di realizzare progetti innovativi e idee imprenditoriali attraverso campagne di raccolta fondi su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation.

“Partendo da queste rilevanze scientifiche – spiega in una nota Eleonora Francesca Orena, neuropsicologa dell’Unità Operativa Neuroanestesia e Rianimazione della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Neurologico Besta – con MIND-VR l’obiettivo è coinvolgere medici e infermieri del nostro Istituto per testare i contenuti in realtà virtuale finora prodotti, verificarne l’efficacia e valutare anche il protocollo sperimentale ad essi associato”.
 
"Sono particolarmente felice che le sperimentazioni di MIND-VR inizino in quest’Istituto” spiega Federica Pallavicini, borsista di studio presso il Dipartimento di Scienze umane per la Formazione dell’Ateneo milanese e a capo del team del progetto trasversale ai dipartimenti di Scienze per la Formazione e Medicina-Chirurgia. “Qui circa due anni fa, durante il ricovero di un mio famigliare, ho maturato il desiderio di pensare a soluzioni per il supporto psicologico basate sull’utilizzo della realtà virtuale da utilizzare in ambito ospedaliero. MIND-VR è un modo per ringraziare tutti i medici e infermieri che ogni giorno – e ancor più durante quest’emergenza - aiutano i pazienti e i loro famigliari”. 

“MIND-VR non è soltanto un progetto, è la dimostrazione che la realtà virtuale ha enormi potenzialità anche in ambito psicologico” le parole di Fabio Mosca, CTO & Co-Founder di AnotheReality. “Siamo molto orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di un progetto ideato per professionisti che con dedizione e coraggio lottano quotidianamente in prima linea contro il Coronavirus”.

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