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Lunedì 12 APRILE 2021
Covid. Oms: “Momento critico con crescita esponenziale, non allentare troppo presto restrizioni”. Un anno fa 500mila contagi a settimana, adesso 4,4 milioni

"Sono stati registrati più di 4,4 mln di casi la scorsa settimana. Un anno fa di questi tempi avevamo 500mila casi a settimana", ha spiegato l'epidemiologa Maria Van Kerkhove. Per la responsabile vaccini Oms, Hate O'Brien: "Mentre i vaccini vengono distribuiti, questo è esattamente il momento in cui abbiamo bisogno di raddoppiare l'impegno sugli interventi non farmaceutici, sulle misure finalizzate a ridurre la trasmissione".

"Siamo a un punto critico della pandemia. La traiettoria sta crescendo in modo esponenziale. È la settima settimana che succede nel mondo. Sono stati registrati più di 4,4 mln di casi la scorsa settimana. Un anno fa di questi tempi avevamo 500mila casi a settimana. Non è la situazione in cui volevamo essere 16 mesi dopo l'inizio di Covid, anche a seguito di misure di controllo consolidate. È ora di capire cosa va fatto".
 
È il monito lanciato dall'epidemiologa Maria Van Kerkhove, oggi durante l'aggiornamento dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) su Covid nel mondo.
 
L'esperta, che è responsabile anti-Covid dell'Oms, ha invitato a non allentare troppo presto le misure. Non è la prima volta che mette l'accento sull'importanza di non cadere nell'illusione che con il vaccino da solo si possa porre fine alla pandemia. Concetto rinforzato anche da Kate O'Brien, responsabile Vaccini dell'Oms: "Abbiamo dato indicazioni ai vari Paesi su come usare le forniture di vaccini per immunizzare più persone possibile con l'aspettativa che scorte aggiuntive arriveranno per la seconda dose, ma vorrei enfatizzare il fatto che, mentre i vaccini vengono distribuiti, proprio questo è esattamente il momento in cui abbiamo bisogno di raddoppiare l'impegno sugli interventi non farmaceutici, sulle misure finalizzate a ridurre la trasmissione".

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