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Martedì 04 MAGGIO 2021
Sì a mozione M5S per rimozione vincoli di spesa e assunzione del personale sanitario

La mozione impegna la Giunta a sensibilizzare il Governo sulla necessità di cancellare i vincoli di finanza pubblica per l’assunzione di personale, anche considerato “l’equilibrio di bilancio del sistema sanitario che da sempre la Lombardia raggiunge”. E, tra le altre cose, a sensibilizzare il Governo e le istituzioni europee affinché il disavanzo di parte corrente reso necessario per l’assunzione di personale sanitario non sia considerato ai fini del calcolo dei rapporti finanziari previsti dagli accordi europei in tema di finanza pubblica. Fumagalli: “Non c’è sanità eccellente se manca il personale”. IL TESTO

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione del M5S, a firma del consigliere regionale del M5S, Marco Fumagalli, che impegna la Lombardia a sensibilizzare “il Governo sulla necessità che l’intervento previsto per il Recovery Fund possa essere accompagnato, almeno per le regioni virtuose in equilibrio finanziario di bilancio in materia sanitario, dalla possibilità di assumere personale in ambito sanitario in deroga alla normativa sul contenimento della spesa sanitaria che ad oggi ha disciplinato e vincolato il settore”.

La mozione impegna, inoltre, la Giunta, a “sensibilizzare il Governo sulla necessità che il percorso di revisione della legge regionale n. 23 del 2015, anche in considerazione delle raccomandazioni e delle prescrizioni presentate dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, in data 16 dicembre 2020, relativamente ai contenuti sperimentale della legge stessa, possa essere effettuato potendo assumere personale dipendente nelle strutture sanitarie pubbliche senza vincoli di finanza pubblica, ma esclusivamente in ragione dell’equilibrio di bilancio del sistema sanitario che da sempre la Lombardia raggiunge”.

Nonché a “sensibilizzare il Governo e le istituzioni europee affinché il disavanzo di parte corrente reso necessario da spese per l’assunzione di personale sanitario non debba essere considerato ai fini del calcolo dei rapporti finanziari previsti dagli accordi europei in tema di finanza pubblica”.

“Non c’è sanità eccellente dove manca il personale sanitario. Proprio per questo sono molto soddisfatto per l’approvazione della mozione del M5S”, dichiara Fumagalli, in una nota di fine seduta.

Fumagalli evidenzia come tale iniziativa assuma particolare rilevanza nel momento in cui la Regione Lombardia si appresta a riformare la legge Maroni, “ma la possibilità di rilanciare la sanità pubblica e quella territoriale rischiano di restare al palo. La mozione sollecita la Lmbardia perché si attivi in modo da  assumere personale sanitario senza osservare i vincoli che ogni anno limitano al solo turn over, o poco, più le assunzioni”.

“Si tratta di vincoli - argomenta il primo firmatario della moaziona - , conseguenza del patto di stabilità e degli accordi fiscali europei. Non si chiede di poter spendere di più di quanto assegnato con il fondo sanitario nazionale, ma di poter spendere in modo diverso le risorse a disposizione potendo assumere personale sanitario diminuendo le risorse che vengono assegnate alle strutture private”.

“Se Governo e UE non daranno la possibilità di incrementare le risorse umane da impiegare nella sanità pubblica - conclude Fumagalli - è evidente che la sanità territoriale e i fondi del Recovery Plan non potranno che essere di appannaggio del sistema privato. Per affrontare la riforma di un sistema come quello lombardo è necessario  avere la certezza delle risorse da impiegare".

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