quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 06 MAGGIO 2021
Diabete. Glucometri, via libera della Commissione Salute all’acquisto dei dispositivi con sistema FMG

La norma prevede risorse per 4 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2021 – 2023 per l'acquisto di dispositivi di nuova generazione. Attesa a breve anche l’approvazione della delibera per la costituzione della Consulta regionale della diabetologia e le nuove linee guida. Rimangono criticità sull’assegnazione dei dispositivi in età pediatrica. IL PARERE

La Commissione salute e politiche sociali si è espressa favorevolmente, martedì scorso, sulla “Legge regionale del 25 febbraio 2021, n. 4, articolo 3, comma 13, relativa al finanziamento per l’acquisto di dispositivi per la misurazione della glicemia a favore dei pazienti diabetici della Sardegna. Disposizioni attuative. Approvazione preliminare”. Alla seduta erano presenti anche l’Assessore alla sanità Mario Nieddu, il DG dell’assessorato Marcello Tidore, la Direttrice alle politiche sociali Francesca Piras.

La norma prevede risorse per ben 4 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2021 – 2023 per l'acquisto di dispositivi di nuova generazione per il monitoraggio della glicemia con il sistema FMG.

“Abbiamo chiesto che venga risolto in maniera definitiva il problema dei dispositivi no free style dei diabetici – ha dichiarato Domenico Gallus, Presidente di commissione, intervenendo nel dibattito -, soprattutto per i diabetici di tipo 1 nell’età dell’infanzia e dell’adolescenza le cui responsabilità ricadono, anche dal punto di vista psicologico, sui genitori. Siamo stati inoltre rassicurati che la delibera per la costituzione della Consulta regionale della diabetologia è già pronta – ha continuato il presidente –, per dare nuove linee guida per soddisfare le aspettative dei pazienti e familiari”.

La consulta regionale della diabetologia era uno degli altri punti fortemente richiesti, oltre ai dispositivi sopra citati, dalle Associazioni dei pazienti che sono stati uditi in Commissione il febbraio scorso.

Intervenuto durante la seduta anche il consigliere Giorgio Oppi (Udc Cambiamo) che “ha sollecitato l’assessorato perché preveda, per i diabetici, oltre al sensore anche l’utilizzo della misurazione con le strisce, per poter verificare con più esattezza il livello della glicemia”, riferisce una nota di fine seduta.

Mentre Gianfranco Ganau, capogruppo del Pd, “ha evidenziato che ci sono incongruenze nel numero dei dispositivi forniti ai piccoli pazienti in base alle fasce di età, visto che dopo i 6 anni sono previste meno strisce per la misurazione”.

In proposito, la consigliera Rossella Pinna (Pd), sentita dal nostro giornale, precisa che “durante la discussione ho sottolineato all’Assessore che per adeguare l’assegnazione dei dispositivi in età pediatrica basta modificare le linee guida pronte che si vogliono approvare con la delibera d’istituzione della Consulta regionale con una successiva delibera di Giunta, nelle more della revisione delle stesse linee guida”.

Elisabetta Caredda

© RIPRODUZIONE RISERVATA