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Lunedì 10 MAGGIO 2021
Asl Toscana Centro. Cisl-Fp denuncia: “Aggressioni a sanitari nel servizio Psichiatria”

“Una delle quali ha costretto due operatori a rivolgersi al pronto soccorso per lesioni che hanno prodotto una diagnosi di infortunio sul lavoro”, gli operatori sarebbero insufficienti “a garantire un adeguato svolgimento delle attività”. La Cisl-Fp Firenze-Prato “ha più volte espresso la propria contrarietà a questo nuovo modello organizzativo, che a nostro parere è rischioso sia per gli operatori che per i degenti”.

“Al Servizio psichiatria diagnosi e cura delle Oblate di Firenze sono state fatte tre segnalazioni per aggressioni fisiche, una delle quali ha costretto due operatori a rivolgersi al pronto soccorso per lesioni che hanno prodotto una diagnosi di infortunio sul lavoro”.

Lo ha riferito il responsabile Sanità della Cisl-Fp Firenze-Prato, Andrea Ferrini, in una nota. Gli episodi risalgono a venerdì scorso. “La nuova organizzazione che ha previsto la suddivisione del reparto in degenza Covid e no-Covid - spiega Ferrini - ha inevitabilmente ridotto la presenza di operatori, che a nostro avviso non sono sufficienti a garantire un adeguato svolgimento delle attività”.

“Per questi motivi - si legge - la Cisl-Fp Firenze-Prato ha più volte espresso la propria contrarietà a questo nuovo modello organizzativo, che a nostro parere è rischioso sia per gli operatori che per i degenti, creando quotidianamente l’abbassamento dei minimi standard di sicurezza. Purtroppo questo spiacevole evento evidenzia quanto era concreta la nostra preoccupazione”.

“Ancora una volta - conclude Ferrini – rimane l’amarezza nel constatare che nonostante le ripetute osservazioni all’Asl Tc, quest’ultima abbia voluto procedere a senso unico, con le evidenti conseguenze che oggi segnaliamo. Chiediamo all’Asl Toscana Centro una immediata revisione di questo modello organizzativo, prima che episodi di questa gravità si ripetano in futuro”.

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