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Lunedì 10 MAGGIO 2021
Covid. Mandelli (FI): “Rt va cambiato”. E su AstraZeneca: “Ue poco prudente”

"Forza Italia chiede da tempo la revisione dei criteri per le chiusure, in particolare per quanto riguarda il parametro Rt: ci sono variabili più attuali come il numero dei vaccinati, dei ricoveri e delle terapie intensive. Tenendo presente che, come dimostrato dal nostro piano vaccinale, possiamo arrivare a 650mila inoculazioni al giorno. Allo stesso modo, sul coprifuoco va trovata una soluzione che consenta un minimo di vivibilità". Così il vicepresidente della Camera.

"In questo momento di riaperture c'è la necessità di tenere insieme il controllo della situazione sanitaria e la ripresa economica. Le regole di buonsenso vanno assolutamente rispettate, dal distanziamento all'igienizzazione delle mani fino all'uso della mascherina: non possiamo dimenticare in un giorno tutte le vittime del Covid ma, al contempo, non si può criminalizzare i cittadini se fanno ciò che è consentito".
 
Così a Sky Tg24 il vicepresidente della Camera e responsabile Sanità di Forza Italia Andrea Mandelli.

"Forza Italia - prosegue - chiede da tempo la revisione dei criteri per le chiusure, in particolare per quanto riguarda il parametro Rt: ci sono variabili più attuali come il numero dei vaccinati, dei ricoveri e delle terapie intensive. Tenendo presente che, come dimostrato dal nostro piano vaccinale, possiamo arrivare a 650mila inoculazioni al giorno. Allo stesso modo, sul coprifuoco va trovata una soluzione che consenta un minimo di vivibilità".

Quanto alla scelta scelta dell'Ue di non rinnovare il contratto con AstraZeneca, per Mandelli: "Privarsi in questo momento di un'arma che funziona è una scelta singolare: sarei stato più prudente. Giusto chiarire la necessità di rispettare gli accordi presi, ma rinunciare tout court a un vaccino sicuro e efficacie non è la strada".

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