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Mercoledì 12 MAGGIO 2021
Covid. Locatelli (Css): “Sconcertato per parole Pfizer, con richiamo a 42 giorni stessa efficacia”

"Capisco che chi lavora nell'industria abbia atteggiamenti molto protettivi rispetto agli studi condotti e questi studi riguardavano principalmente un intervallo di 21 giorni fra le due dosi, ma studi della vita reale che si sono andati ad accumulare hanno esattamente indicato l'efficacia a 42 gioni e affermazioni come quelle che abbiamo sentito ieri da Pfizer rischiano solo di creare sconcerto e credo che sarebbero auspicabilmente evitabili". Così il presidente del Css questa mattina su Rai Tre.

”Da medico rispondo in maniera molto chiara: l'intervallo tra la prima e la seconda somministrazione di vaccino anti-Covid a mRna prolungato alla sesta settimana, quindi ai 42 giorni, non inficia minimamente l'efficacia dell'immunizzazione e ci permette di riuscire a somministrare molte più dosi di vaccino".
 
Così Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, questa mattina intervenendo ad Agorà su Rai Tre ha difeso l'indicazione di allungare i tempi fra prima dose e richiamo per i vaccini a mRna a 42 giorni dopo che ieri da Pfizer era arrivato un invito a rispettare invece i tempi dei canonici 21 giorni.
 
"Capisco che chi lavora nell'industria abbia atteggiamenti molto protettivi rispetto agli studi condotti e questi studi riguardavano principalmente un intervallo di 21 giorni fra le due dosi, ma studi della vita reale che si sono andati ad accumulare hanno esattamente indicato quel che dicevo prima e affermazioni come quelle che abbiamo sentito ieri da Pfizer rischiano solo di creare sconcerto e credo che sarebbero auspicabilmente evitabili", ha concluso Locatelli. 

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