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Giovedì 21 GIUGNO 2012
Farmaci. Assogenerici: "Avviare un Tavolo per sviluppo del settore"

Questa la proposta lanciata dal presidente, Giorgio Foresti, a tutti gli attori della filiera riunitisi oggi a Roma al IV Congresso Assogenerici per fare il punto della situazione e delineare i possibili scenari futuri. Foresti: “Solo con una sinergia pubblico-privato si potrà raggiungere questo obiettivo”.
 


“Creare una sinergia tra pubblico e privato e costituire un Tavolo per lo sviluppo del settore farmaceutico tra Istituzioni, medici, farmacisti, industria brand e generica. Avviare un modello virtuoso di sviluppo che sia capace di alimentare la ricerca e l'innovazione". È questa la proposta lanciata da Giorgio Foresti, presidente di Assogenerici, nel corso del suo intervento di apertura del IV Convegno dell'Associazione svoltosi questa mattina a Roma.

"L'attuale periodo di crisi finanziaria ha reso ancora più necessaria una revisione del comparto che sia basata sulla gestione oculata delle risorse – ha detto Foresti – in modo da poter continuare a garantire anche per il futuro più salute per tutti, razionalizzando la spesa".
Questioni contingenti come la riduzione delle risorse disponibili, l’allungamento della vita media, le prossima scadenze dei brevetti “possono divenire fattori favorevoli per lo sviluppo del mercato generico – ha sottolineato il presidente di Assogenerici – gettando le basi per una sana riforma del sistema. Un sistema che abbia sempre più come interesse comune il paziente, l’appropriatezza e l’efficienza nella gestione delle risorse disponibili - ha concluso - in modo da poter garantire a tutti l’accesso alla cure al prezzo più basso”.

Attualmente l’industria del generico, attiva in Italia da più di 10 anni, offre lavoro a circa 10.000 persone con investimenti di oltre 1 miliardo di euro in ricerca e innovazione. La situazione presenta, però, ancora un forte ritardo, visto che quello italiano si attesta su una quota di mercato di circa il 15% rispetto ad un 50% europeo.
 
Giovanni Rodriquez

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