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Venerdì 18 GIUGNO 2021
Legame tra sigarette elettroniche agli aromi ”ghiacciati” e dipendenza da nicotina nei giovani

Gli aromi ghiacciati e fruttati per le sigarette elettroniche “spingono” i giovani fumatori a un maggior rischio di dipendenza da nicotina. “Quando i giovani utilizzano sigarette elettroniche con aromi ghiacciati, la combinazione di aromi fruttati/dolci con le sensazioni di fresco potrebbe essere particolarmente attraenti, promuovere un’inalazione più profonda e incoraggiare l’uso continuo”, dice l’autore principale dello studio Adam Levanthal, direttore della University of Southern California Institute for Addiction Science di Los Angeles

(Reuters Health) – I giovani che fumano sigarette elettroniche con aromi ghiacciati e fruttati come mirtillo ghiacciato e melone ghiacciato potrebbero essere esposti a un maggior rischio di dipendenza da nicotina rispetto a chi preferisce altri aromi. E’ quanto emerge da uno studio condotto in USA.
 
I ricercatori hanno esaminato i dati relativi a 344 giovani (età media 21,2 anni) di Los Angeles, California, che hanno completato questionari online da maggio ad agosto 2020 e hanno riferito di aver fumato sigarette elettroniche nei 30 giorni precedenti all’indagine.
 
Nel complesso, il 48,8% dei fumatori di sigarette elettroniche ha segnalato con maggiore frequenza l’uso dei cosiddetti aromi ghiacciati, mentre altri hanno riferito di preferire aromi fruttati e dolci (33,7%) o aromi al mentolo e alla menta (17,4%).
 
I partecipanti che usavano aromi ghiacciati hanno segnalato di aver fumato di più negli ultimi 30 giorni rispetto a quelli che utilizzavano principalmente aromi al mentolo o alla menta (b=4,4) e aromi fruttati o dolci (b=3,6). La preferenza di sigarette elettroniche agli aromi ghiacciati si associava anche a un maggior numero di episodi giornalieri di vaping rispetto alla propensione per aromi fruttati o dolci (b=2,4).
 
Una preferenza per gli aromi ghiacciati si correlava anche a maggiori probabilità di aver fumato le sigarette tradizionali negli ultimi 30 giorni rispetto ai vaper che preferivano aromi al mentolo o alla menta (odds ratio 2,7) e a maggiori probabilità di dipendenza da vaping rispetto a chi preferiva gli aromi fruttati o dolci (OR 2,6).
 
“Quando i giovani utilizzano sigarette elettroniche con aromi ghiacciati, la combinazione di aromi fruttati/dolci con le sensazioni di fresco potrebbe essere particolarmente attraenti, promuovere un’inalazione più profonda e incoraggiare l’uso continuo”, dice l’autore principale dello studio Adam Levanthal, direttore della University of Southern California Institute for Addiction Science di Los Angeles.
 
Fonte: Tobacco Control
Lisa Rapaport
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

 

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