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Lunedì 26 LUGLIO 2021
Vaccini in vacanza. Dopo il Piemonte, la Liguria cerca l’accordo con la Lombardia

A oggi sono 2.370 i turisti piemontesi che hanno prenotato la seconda dose in Liguria in base all'accodo di reciprocità siglato tra le due regioni. La Regione è pronta a fare altrettanto con i turisti lombardi, “ma serve un accordo specifico”, spiega Toti. “Lo abbiamo proposto e siamo pronti ad avviarlo, aspettiamo una risposta da Milano”.

“Regione Liguria ha avviato e sottoscritto un accordo di reciprocità vaccinale con il Piemonte che ha portato 2.370 turisti piemontesi a prenotarsi per ricevere una dosa nel nostro territorio, ed era e rimane pronta a fare lo stesso con la Lombardia”. Lo afferma il una nota il presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Giovanni Toti, che risponde così a chi gli chiede come mai non ci sia un accordo di reciprocità vaccinale tra Liguria e Lombardia.

“La circolare del Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 Francesco Paolo Figliuolo - prosegue Toti - presuppone che si stringano accordi tra una regione e l’altra per rendere effettiva l’opportunità dei vaccini in vacanza. Delinea una possibilità, che però deve essere concretizzata mediante accordi specifici che definiscano le regole di ingaggio, le modalità di prenotazione e il trasferimento delle informazioni sanitarie tra i due sistemi. Noi abbiamo proposto di avviare l’accordo alla Lombardia, che rappresenta un importantissimo bacino di utenza in termini turistici per la Liguria, le nostre strutture sanitarie sono pronte, ma non abbiamo ricevuto riscontri da Milano”, precisa il presidente ligure.

“La Liguria si è messa a disposizione: attendiamo una risposta dalla Lombardia per poter procedere, al più presto e senza problemi, nell’interesse dei cittadini delle due regioni”, ribadisce Toti.

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