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Mercoledì 04 LUGLIO 2012
Truffa al Ssn. Bari: Nas sequestrano beni per 470 mila euro a funzionari Asl e imprenditori

Lo scorso mese erano state arrestate 10 persone per appalti pilotati con un danno erariale per circa 1,5 mln di euro. Lo sviluppo delle indagini ha permesso ora ai Nas del capoluogo pugliese di sequestrare beni mobili, immobili e conti correnti frutto di corruzione e truffa ai danni dello Stato.

Ammontano a 470mila euro i beni sequestrati dai carabinieri del Nas di Bari a sei delle dieci persone arrestate nell’ambito del blitz “Spending Review” che il 7 giugno scorso aveva scoperto gare di appalto pilotate che avevano causato un danno erariale al Servizio sanitario nazionale per circa un milione e mezzo di euro. Tra i beni sequestrati dagli inquirenti beni mobili, immobili e conti correnti che, secondo i carabinieri del Nas, costituivano profitto dei reati di corruzione e truffa ai danni dello Stato.

I risultati degli accertamenti patrimoniali hanno consentito al Gip del tribunale di Foggia, Rita Curci, su richiesta del sostituto procuratore, Antonio Laronga, di emettere 6 decreti di sequestro preventivo nei confronti degli indagati. L’operazione è stata eseguita in diverse città pugliesi, marchigiane e romagnole, dove i militari hanno sequestrato somme depositate su conti correnti, due appartamenti, un garage e due autovetture di notevole valore.

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