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Lunedì 06 SETTEMBRE 2021
G20 Salute: Sabbadini (W20): “Sviluppare medicina di genere e vaccini per tutti”

“Dopo una pandemia come quella che abbiamo vissuto dobbiamo dotarci di una sanità che metta al centro la persona, che non è neutra e attraversa diverse fasi della vita”. Ecco le richieste del women20 ai ministri della sanità.

“Trascuriamo spesso che uomini e donne sono diversi, biologicamente e socialmente. Ciò ha conseguenze negative, molto negative, se avviene nel campo della medicina. Anche perché succede più a danno delle donne. Questo vuol dire che non abbiamo una sanità centrata sulla personalizzazione della cura, abbiamo una medicina che è troppo androcentrica. Sulla medicina di genere il Women20 chiede che i ministri della Salute e i Leader si impegnino a sviluppare la medicina di genere come strumento di equità nelle cure, a promuovere la ricerca pubblica e privata sulla medicina di genere e a sostenerla finanziariamente. Dopo una pandemia come quella che abbiamo vissuto dobbiamo dotarci di una sanità che metta al centro la persona, che non è neutra e attraversa diverse fasi della vita.” Lo ha detto Linda Laura Sabbadini, intervenendo oggi Roma al G20 della Salute.
 
“Altro punto importante – ha proseguito Sabbadini - vaccini per tutti. E' l'unica strada per superare questa fase terribile e lunga di pandemia. Women20 chiede che si sviluppi la ricerca pubblica e privata e si investa sui vaccini termostabili. Ci sono intere aree del mondo in cui non esiste elettricità o esiste saltuariamente. In queste aree è pressoché impossibile diffondere il vaccino non solo contro il Covid 19 ma tutti i tipi di vaccini. Women20 fa appello perché tutte le barriere siano rimosse e tutti i cittadini del mondo possano accedere ai vaccini. Per questo chiediamo anche che siano sospesi temporaneamente alcuni diritti della proprietà intellettuale dei vaccini tanto più che decine di miliardi di euro sono stati investiti da parte pubblica. Bisogna condividere la conoscenza come bene comune per l'utilizzo da parte di tutti dei vaccini prodotti nei singoli Paesi.”
 
“Terzo punto fondamentale – secondo la Sabbadini - Il G20 chiami tutti i Paesi a garantire salute e cure per tutti assicurando accesso ai servizi reale, e in particolare a quelli di salute sessuale e riproduttiva che vanno considerati come raccomandato dall'OMS nel 2020 come servizi essenziali. Una contraccezione moderna e libera deve essere sviluppata in tutti i Paesi.”

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