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Mercoledì 21 LUGLIO 2010
Il test Hpv è efficace: ecco una nuova conferma

Uno studio presentato nel corso della Conferenza Annuale della International Papillomavirus Society offre nuovi dati a supporto dell’efficacia del test Hpv Dna nella diagnosi precoce del tumore della cervice uterina.

Arriva dal Messico l’ennesima conferma dell’efficacia del test Hpv come esame di screening di primo livello nella diagnosi precoce del collo dell’utero. Lo studio messicano, condotto su oltre 50 mila donne nell’ambito di un programma di prevenzione oncologica di routine, è stato presentato nel corso della 26° Conferenza Annuale della International Papillomavirus Society (IPV Society), che si è appena conclusa a Montréal.
La ricerca ha coinvolto 48 unità sanitarie sul territorio, coordinate dall’Instituto Mexicano del Seguro Social (IMSS) e ha rilevato l’efficacia del test HPV nello screening delle donne sopra i 35 anni, anche grazie a una riduzione stimata del 43% nei controlli futuri necessari alle donne risultate negative al test HPV rispetto a un Pap test negativo.
“L’identificazione del Papillomavirus come causa primaria del tumore del collo dell’utero è stata una delle più importanti scoperte mediche degli ultimi 50 anni”, ha affermato Jack Cuzick, Cancer Research UK, Centre for Epidemiology, Mathematics & Statistics (Wolfson Institute of Preventive Medicine), Regno Unito. “Questa informazione è stata la base dello sviluppo dei vaccini e dei nuovi test di screening che permettono di identificare la presenza del virus direttamente nelle cellule cervicali”. Oggi, ha aggiunto, “abbiamo a disposizione prove convincenti a supporto del ruolo del test Hpv Dna come screening a lungo termine e dati di sicurezza concreti rilevati sulle pazienti, che dimostrano che la protezione dopo un test Hpv Dna negativo risulta molto più lunga rispetto a quella dopo un esame citologico negativo”.  

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