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Lunedì 20 SETTEMBRE 2021
Vaccini Covid. A Bari via alle somministrazioni della terza dose, a riceverla per prima una 18enne

Duecento le vaccinazioni in programma oggi al Policlinico di Bari. Sono in tutto 8.600 i soggetti in cura nelle unità operative ospedaliere che hanno priorità nella vaccinazione. “Credo nei medici e negli infermieri, mi fido della scienza. Lo faccio per sentirmi più sicura e più protetta visto che ho problemi di salute. Dubbi? Mai avuti. Seguo quello che mi dicono i medici che mi hanno in cura”, così la diciottenne.

“Io credo nei medici e negli infermieri, mi fido della scienza”. La prima paziente a ricevere la terza dose di vaccino contro il Covid-19 ha appena 18 anni. Puntuale all’appuntamento, alle 9:30, si è presentata nell’ambulatorio vaccinale del Policlinico di Bari. “Lo faccio per sentirmi più sicura e più protetta visto che ho problemi di salute – racconta – Dubbi? Mai avuti. Seguo quello che mi dicono i medici che mi hanno in cura”.

È iniziata così la nuova fase della campagna vaccinale con la somministrazione della dose aggiuntiva per i pazienti fragili: 200 le vaccinazioni in programma oggi al Policlinico di Bari. Sono in tutto 8.600 i soggetti in cura nelle unità operative ospedaliere che hanno priorità nella vaccinazione, secondo le indicazioni fornite dal piano ministeriale e dalla circolare regionale.

“Per questi pazienti la dose addizionale è necessaria per completare il ciclo base. Per loro è necessaria (la terza dose, ndr) per avere risposta primaria, anticorpale e cellulare adeguata”, spiega Pasquale Stefanizzi, dirigente medico control room Policlinico di Bari specificando che è invece diverso il caso degli operatori sanitari che “effettueranno la dose buster a sei mesi dalla seconda ricevuta”.

E aggiunge: “In sei – nove mesi, la risposta primaria tende a subire una diminuzione e la terza dose serve ad avere una immunità a lungo termine”.
Il calendario messo a punto dalla control room consentirà di vaccinare con la terza dose circa 500 persone al giorno. Le vaccinazioni saranno eseguite da equipe miste formate da igienisti e da specialisti di branca (nefrologi, gastroenterologi, reumatologi, oncologi).

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