quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 27 SETTEMBRE 2021
Covid. Oggi 1.772 nuovi casi e 45 decessi. Tasso positività all’1,4%

Salgono i ricoveri in area non critica (+52 rispetto a ieri) e quelli in Terapia intensiva (+5). La regione con più casi odierni è l’Emilia Romagna (+289) seguita da Sicilia (+227), Lazio (+217), Veneto (+181), Campania (+173), Toscana (+164) e Lombardia (+136).

Sono 1.772 (rispetto ai 3.099 di ieri) i nuovi casi registrati oggi dal monitoraggio quotidiano del Ministero della Salute che porta il totale dei casi dall’inizio della pandemia a 4.662.087.
 
Il totale dei tamponi (tra molecolari e rapidi) è di 124.077 (ieri erano stati 276.221) con un rapporto positivi tamponi all’1,4% rispetto all’1,1% di ieri.
 
I decessi. Oggi ne vengono segnalati 45 rispetto ai 44 di ieri per un totale di 130.741. Salgono i ricoveri in area non critica (+52 rispetto a ieri) e quelli in Terapia intensiva (+5). Sempre in terapia intensiva si registrano 35 nuovi ingressi rispetto ai 22 di ieri.
 
Attualmente risultano comunque ospedalizzati 3.487 pazienti di cui 488 in TI. Scendono poi a 97.105 le persone in isolamento domiciliare (ieri erano 98.326).
 
I guariti sono +2.892 rispetto a ieri e il totale è di 4.430.265. Scendono attualmente positivi a 101.080.
 
La regione con più casi odierni è l’Emilia Romagna (+289) seguita da Sicilia (+227), Lazio (+217), Veneto (+181), Campania (+173), Toscana (+164) e Lombardia (+136).
 

 
 
La Regione Abruzzo comunica che i 2 decessi comunicati in data odierna sono avvenuti nei giorni scorsi. La Regione Campania comunica che un decesso comunicato in data odierna è riconducibile al 15/04/2021. La Regione Emilia-Romagna comunica che sono stati eliminati 2 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare. La Regione Liguria segnala in data odierna problemi tecnici di natura informatica a causa del maltempo, che non hanno consentito la completa trasmissione dei dati ad A.Li.Sa. I dati odierni potrebbero risultare parziali e saranno integrati quanto prima.

© RIPRODUZIONE RISERVATA