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Lunedì 18 OTTOBRE 2021
Anestesisti. Entra in carica il nuovo presidente Siaarti, Antonino Giarratano: “Punteremo su ricerca, formazione e competenze”

Professore ordinario di anestesiologia e Direttore della Scuola di specializzazione in anestesia rianimazione terapia Intensiva e del dolore all’Università di Palermo, Giarratano subentra a Flavia Petrini. Guiderà gli anestesisti per il prossimo triennio. Paolo Pelosi è il presidente eletto. Nominato anche il nuovo Consiglio Direttivo al 75° Congresso annuale della Siaarti

Passaggio del testimone alla guida della Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva (Siaarti): Antonino Giarratano, come avevamo anticipato nei giorni scorsi, è il nuovo presidente per il triennio 2022-2024, mentre Paolo Pelosi (Genova) è stato designato come presidente eletto ed entrerà in carica nel periodo 2025-2027.
 
La nuova squadra è stata delineata al 75° Congresso annuale Icare2021 della Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva (Siaarti) che si è chiuso a Roma al Centro Congressi La Nuvola richiamando circa 3000 anestesisti-rianimatori da tutta Italia.
 
Con Giarratano e Pelosi entrano nel nuovo Consiglio Direttivo anche Andrea Cortegiani (Palermo, responsabile comitato scientifico), Elena Giovanna Bignami (Parma, responsabile comitato formazione), Antonio Corcione (Napoli, comitato congressi), Angelo Gratarola (Genova, anestesia e medicina-perioperatoria), Nicola Latronico (Brescia, rianimazione e terapia intensiva), Alessia Violini (Trento, medicina del dolore e cure palliative), Roberto Balagna (Torino, medicina critica dell’emergenza), Claudio Spena (Genova, medicina iperbarica), Maria Grazia Frigo (Roma, cure materno-infantili), Nicola Logrieco (Napoli, neospecialisti), Irene Steinberg (Torino, medici in formazione).

Antonino Giarratano (Palermo, 1961) è professore ordinario di Anestesiologia presso la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Palermo, ed è Direttore della Scuola di Specializzazione in Anestesia Rianimazione Terapia Intensiva e del Dolore presso la stessa università. È autore di oltre 200 pubblicazioni su riviste scientifiche indicizzate.
 
“Più che un presidente sarò un coordinatore dei componenti del direttivo della Società scientifica, tutti professionisti dotati di altissima qualità ed esperienza – ha dichiarato Giarratano – l’obiettivo del prossimo triennio è uno solo: tutelare e promuovere con la massima dedizione la salute pubblica. Questo si può fare puntando su quanto la Siaarti è in grado di esprimere in termini di competenze, ricerca e formazione. Credo che questo sarà il nostro impegno quotidiano, in continuità con l’enorme lavoro svolto dal presidente uscente Flavia Petrini. Sarà nostra cura dare enorme sostegno alla presenza dei giovani anestesisti-rianimatori, attuando una parità di genere che rispetti innanzitutto il merito e facendo crescere la qualità della disciplina e della sua offerta sanitaria. Comunicazione, professionalità, educazione continua, competenza, ricerca e innovazione – ha concluso – saranno le parole chiave del prossimo triennio: un periodo in cui auspico che la nostra sia una Società che possa fare da ponte tra i cittadini e la politica sanitaria, un soggetto centrale nel rinnovamento del Ssn che il Piano nazionale di ripresa e resilienza si pone come obiettivo“.

Durante il Congresso è stato anche delineato il profilo dell’anestesista-rianimatore iscritto a Siaarti: i soci sono 9442, con 5223 donne (55,4%) e 4199 (44,6%). La professione presenta numeri davvero rilevanti di Under 40: 3211 donne (59.3%) e 2201 uomini (40.7%). Entrando nei settori di pratica professionale (le percentuali si riferiscono a professionisti che sono coinvolti in impegni multipli): l’ambito di anestesia e medicina perioperatoria è quello che coinvolge il 68% dei soci, mentre la rianimazione e la terapia intensiva riguarda da vicino il 60% degli iscritti; gli altri settori che coinvolgono i soci SIAARTI sono la medicina d’emergenza (19%), la medicina del dolore (15%), le cure materno-infantili (8%), la medicina iperbarica (4%).
 
Con la chiusura del 75° Congresso la Presidente del triennio 2018-2021, Flavia Petrini, ha voluto tirare le somme dei lavori congressuali, ma anche di 3 anni di lavoro di un Consiglio Direttivo che ha affrontato l’emergenza Sars-CoV2. “ICARE2021 è stato un Congresso di grande importanza e partecipazione, risultati per niente scontati visto che l’emergenza per noi non è assolutamente finita”, è stato il commento della presidente Petrini, “gli interventi dei Ministri Cristina Messa e Roberto Speranza al Congresso ed i messaggi inviati dal Coordinatore della Commissione Salute nella Conferenza Stato-Regioni Raffaele Donini e del presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti, hanno voluto sottolineare il valore dei nostri professionisti nella risposta alla crisi. Oggi gli anestesisti-rianimatori italiani riescono a esprimere eccellenze medico-scientifiche che a livello europeo ci invidiano, ma noi desideriamo che tutto questo possa contribuire a rispondere con maggiore forza e velocità ai bisogni dei cittadini. Desideriamo sottolineare che i fondi del PNRR non debbono andare sprecati: Siaarti deve e vuole partecipare allo rinascita dell’offerta di salute da oggi verso il futuro”.


 
 
 
 
 

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